Antica capitale della Scozia che sorge tra il Firth of Forth a nord e le colline di Pentland a sud, nelle immediate vicinanze d'un antico rilievo vulcanico e in parte proprio su questo. Dalla sua origine [...] scuole. Vi sono rappresentati tra gl'Italiani Piero di Cosimo, Ercole de' Roberti, il Bassano, il Tiepolo; fra i Fiamminghi o nel 629. La prima notizia storicamente accertata è che Malcolm III Canmore vi costruì, nella seconda metà del secolo XI, il ...
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Nacque in Teo una delle dodici città della confederazione ionica dell'Asia Minore assai probabilmente circa l'olimpiade LII (572 a. C.). Il nome del padre di lui ci è tramandato sotto varie forme: Partenio, [...] 1904, pp. 152-79; per le Anacreontee, cfr. Th. Bergk, op. cit., III, pp. 296-338; Hiller-Crusius, Anth. lyr., Lipsia 1897, pp. 344-64; C fu imitata dai poeti fidenziani (specialmente da Ercole Fortezza), da Claudio Tolomei, Benedetto Guidi, Torquato ...
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LODI (antica Laus Pompeia, Abdua e forse antica Alauda dei Celti; A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Piero BAROCELLI
Carlo Guido MOR
Giovanni Battista PICOTTI
Alberto BALDINI
Manfredo Vanni
Città [...] iscrizioni attestano essere esistito un tempio di Ercole, poche miglia discosto, sulla destra dell'Adda di Lodi: i trattati in J. Dumont, Corps universel diplomatique du droit des gens, III, i, Amsterdam 1726, p. 202 segg.; cfr. poi C. Canetta, La ...
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. Nacque circa il 500 d. C. in un luogo al confine fra la Tracia e l'Illiria. Fece le sue prime armi sotto Giustino (v.) in Armenia e in Mesopotamia contro i Persiani; raggiunse allora il grado di comandante [...] era abbattuto e l'impero riportava il confine alle Colonne d'Ercole. Compiuta la conquista, B. fu richiamato alla capitale, e articolo di L. M. Hartmann, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III, coll. 210-240; Gibbons, Declin and Fall of the Roman Empire ...
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Divinità in origine di carattere ctonio (sotterraneo), posta poi dal mito in stretta relazione con Apollo. Patrono della medicina.
Il mito e il culto di Esculapio in Grecia. - Pindaro (Pyth., III, i segg.), [...] è anche il presidio dei sani. Strana è la notizia di Apollodoro (III, 10, 3) che del sangue della Gorgone, avuto da Atena, egli pazzia delle Pretidi, la cecità dei Fineidi, le ferite di Ercole e di Ificle; risuscitò da morte Orione, Capaneo, Ippolito ...
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. Famiglia di artisti bolognesi. Agostino, pittore, scultore e incisore, nacque a Bologna nel 1557, morì a Parma nel 1602. Fratello maggiore di Annibale, fu posto da giovinetto nella bottega di un orafo, [...] palazzo Magnani; in quello Sampieri a lui si ascrive Ercole e Giove; nel camino, Cerere in cerca di Proserpina di L. C., ibid., I (1925), pp. 142-45; W. Friedländer, Contributo alla cronologia e all'iconografia di L. C., ibid., III (1926), pp. 133-47. ...
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OSTIA (XXV, p. 743)
Giovanni Bernieri
Una nuova fase nella storia degli scavi si è iniziata nel 1938 con una sistematica campagna diretta da Guido Calza e durata fino al 1942. Sono stati messi in luce [...] pieno di statuette riferentisi al culto del dio frigio.
Nel III sec. i mitrei si fanno numerosi; ne sono stati relativa; per argomenti particolari vedi: G. Becatti, Il culto di Ercole a Ostia e un nuovo rilievo votivo, in Bollettino Comunale, LXVII ...
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Nome di alcuni personaggi cartaginesi.
1. Comandante cartaginese del sec. IV a. C. Questo nome ci appare quattro volte nella storia di Cartagine e della Sicilia, tra gli ultimi anni di Dionisio I e l'età [...] , p. 336 e passim; S. Gsell, Histoire de l'Afrique du Nord, III, Parigi 1918, p. 92 seg. e passim.
4. Detto il Navigatore fu stabilirono l'ultima colonia: distava Cerne dalle colonne d'Ercole quanto le colonne da Cartagine. Dopo Cerne il viaggio ...
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Il gr. ἀμνός "agnello", ἀμνεῖον δέρμα, ἄμνιος ὑμήν, ἀμνεῖος, letteralmente "membrana dell'agnello", fa credere che questo involucro membranoso trasparente dell'embrione, sia stato veduto per la prima volta [...] . Studien zur Entwickelungsgeschichte der Sauropsiden. III. Beiträge zur Kenntnis der Eihäute der R. Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna, s. 6ª, III (1905-06); O. Hertwig, Handbuch der vergleichenden und experimentellen Entwickelungslehre ...
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Celebre scienziato greco, nato a Cirene nell'olimpiade 126 (276-272 a. C.). Fu discepolo, forse già a Cirene, del grammatico Lisania, noto omerista, e, in Alessandria, di Callimaco; quindi, intorno al [...] e l'accademico Arcesilao. Verso il 240 fu da Tolomeo III Evergete chiamato ad Alessandria, ove ebbe la direzione della dalle coste occidentali dell'Europa, lungo il parallelo: Colonne d'Ercole, Stretto di Messina, Rodi, Catena del Tauro, da lui ...
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quadrante
s. m. [dal lat. quadrans -antis, propr. «quarta parte»]. – 1. a. Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri perpendicolari (anche un cerchio materializzato, costituito per es. da una lamina metallica,...