CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] sabaudi, spagnoli e portoghesi, sono serenate per musica (Ercole sul Tago), cantate (Amore e Psiche, Arianna e teatro di corte..., Torino 1976, ad Ind.; Encicl. dello Spettacolo, III, col. 748 (ivi elenco completo dei compositori che hanno musicato i ...
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COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] poté assumere personalmente; essendo frattanto divenuto consigliere segreto di Ercole d'Este. È probabile che appunto in questa da Pesaro, in Arch. stor. Per le Marche e per l'Umbria, III (1886), pp. 328-344. Si vedano inoltre: G. S. Scipioni, ...
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CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] e superiori; certo è che intorno al 1420, quando Niccolò III d'Este lo chiamò a Ferrara come precettore di suo figlio certo Francesco Pisano, all'educazione dei fratelli minori di Borso, Ercole e Sigismondo; a corte era perciò chiamato il "maistro di ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] II, il successore, Cesare, lo mandò col fratello Ercole a Venezia a dar conto alla Signoria veneta della Firenze 1847, p. 238; A. Libanori, Ferrara d'oro, Ferrara 1665, III, p. 283; F. Borsetti, Historia almi Ferrariae Gymnasii, II, Ferrariae 1735, ...
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GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] dei duchi di Ferrara Alfonso I (1505-34) ed Ercole II (1534-59). L'ufficio principale che ricoprì a Ferrara 1621, pp. 178 s.; A. Libanori, Ferrara d'oro imbrunito…, parte III, Ferrara 1665, pp. 15 s., 268; F. Borsetti, Historia almi Ferrariae ...
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BELLINI, Francesco
Francesco Tateo
Nacque a Sacile, nel Friuli, in data ignota.
La sua famiglia possedeva beni nel paese di Brugnera, ma non si sa quali rapporti di parentela esistessero tra il B. e [...] raggiunse Mantova nel novembre 1526.
Il soggiorno presso Ercole Gonzaga non riuscì molto proficuo al B., il (P. A. Serassi, Delle poesie volgari e latine di F. M. Molza, III, Bergamo 1747, pp. 112-16), l'elegia sulla morte del Pomponazzi una scritta ...
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GAZOLDO, Giovanni
Roberta Ridolfi
Non si conosce l'anno di nascita di questo poeta latino nato a Gaeta e attivo nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie riguardano il periodo in cui visse presso [...] il 18 sett. 1513 a Roma presso Stefano ed Ercole (questa stampa e il manoscritto dei commenti giocosi sono conservati , pp. 206 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, III, Milano 1833, p. 227; A. Vitagliano, Storia della poesia ...
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ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] 'elezione di papa Giulio III. Un incarico analogo gli fu affidato cinque anni dopo, quando, morto Giulio III, si aprì il nuovo diplomatica presso i Gonzaga. Divenne "famigliare" del cardinale Ercole, quando questi fu eletto da Pio IV presidente del ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] Antonio Gratiadei (o Graziadei), conosciuto presso la corte ferrarese di Ercole I d'Este. Morto il Gratiadei prima che il testo vedesse ibid. 1951, pp. 173 s.; G. Tournoy, Franciscus Cremensis and Antonius Gratia Dei, in Lias, III (1976), pp. 33-73. ...
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GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] occasione di un banchetto offerto in suo onore dal duca Ercole.
Autore di medio livello, non eccelso né originale imitatore Francesco II Gonzaga.
Fonti e Bibl.: I. Affò, Scrittori parmigiani, III, Parma 1791, p. 58; Id. - A. Pezzana, Continuazione ...
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quadrante
s. m. [dal lat. quadrans -antis, propr. «quarta parte»]. – 1. a. Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri perpendicolari (anche un cerchio materializzato, costituito per es. da una lamina metallica,...