CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] consigliere del duca di Milano.
Il padre, che aveva sposato Beatrice, figlia naturale di Niccolò III d'Este e sorella di Borso ed Ercole, il 7 ott. 1448, era morto il 4 agosto dell'anno seguente, prima che il figlio vedesse la luce. Beatrice sposò in ...
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NESSO (Νέσσος, Nessus)
Giulio Giannelli
Uno dei Centauri, figlio di Issione e di Nefele. Quando, nella caverna di Folo, si accese la furiosa lotta fra Ercole e i Centauri, N. poté sfuggire alla morte [...] fiume Eveno, incaricò N. di farle traghettare il fiume. Ma avendo il centauro tentato di far violenza a Deianira, fu da Ercole colpito con una freccia. Ferito a morte, N. si vendicò, donando a Deianira il manto intriso del suo sangue avvelenato dalla ...
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Miniatore, scrittore, umanista. Fu certosino e vicario della Certosa presso Ferrara. Lavorò per il re d'Ungheria, Mattia Corvino, e per Ercole I d'Este, duca di Ferrara, la cui sposa, Eleonora d'Aragona, [...] Estensis, contenuta nel cod. lat. 108 della Biblioteca Estense a Modena (nell'iniziale P della 1a pagina è raffigurato il duca Ercole I con un libro in mano). Ad A. P. fecero capo molti giovani ungheresi studenti allora nelle università di Ferrara e ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] nipote di Giulio III. Compì i primi studi umanistici e giuridici nella città natale ed in seguito fu chiamato a Roma dallo zio card. Fulvio. Non si conosce la data di inizio della sua carriera ecclesiastica ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] violinistica bolognese. Nel 1666 figura quale socio cofondatore dell'Accademia filarmonica con la qualifica di "sonatore". Nel gennaio 1669 entrò nella cappella di S. Petronio come terzo violino; promosso ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] centri di studio stranieri, tanto che, nel 1792, mentre si trovava a Vienna, ricevette il severo ordine del duca Ercole III di rientrare in patria e riprendere il proprio servizio. Nel 1796, dopo il trionfo francese e la successiva proclamazione ...
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GOVONE, Giuseppe
Piero Crociani
Nacque il 19 nov. 1825 a Isola d'Asti da una famiglia della piccola nobiltà, secondogenito di Ercole e di Francesca Mussi. Allievo della R. Accademia militare di Torino [...] dal 16 marzo 1836, il 27 ag. 1844 venne nominato sottotenente, trattenendosi, poi, in Accademia un altr'anno "per compiere i suoi studi nelle Armi Dotte" e uscendone il 28 sett. 1845 come luogotenente ...
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GIRALDI MAGRI, Guglielmo, detto Guglielmo del Magro
Paolo D'ANCONA
Miniatore, dei più reputati nella Ferrara di Borso d'Este e di Ercole I. Si può supporre discepolo di Giorgio d'Allemagna, col quale [...] collaborò nel 1445 a un Breviario per Lionello. Il numero delle opere sicure di lui è molto limitato: fra esse eccelle un Salterio, oggi nella Biblioteca Estense di Modena, ch'egli eseguì nel 1475 in collaborazione ...
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LUPUS SEVIUS, Gaius
Red.
, Gaius Architetto da Aeminium in Lusitania. Forse si deve a lui la costruzione del faro, detto Torre di Ercole che si erge su una roccia alta m 56 nella parte N-O della penisola [...] di La Coruña in Spagna. Nella roccia è incisa una dedica a Marte Augusto (G.I.L., ii, 2559 e 5639). Del faro rimane soltanto la parte inferiore quadrangolare, mentre quella ottagonale superiore è del 1752.
Bibl.: ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] scudi sui proventi dell'arcivescovato di Cuenca.
Morto Paolo IV nel 1559, il C. riprese il suo posto di conclavista di Ercole Gonzaga nel conclave che si concluse con la elevazione di Gian Angelo de' Medici, Pio IV. Con questo pontefice le fortune ...
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ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....
erculeo
ercùleo agg. [dal lat. Herculeus]. – 1. Di Ercole, l’eroe greco: rito erculeo; più spesso fig., con riferimento alla forza del dio o alle sue «fatiche»: statura, forza e.; impresa e., degna di Ercole; fatica e., ponderosa, estenuante....