Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] dell’inaccettabilità della teoria lamarckiana risale alla seconda metà del 20° sec.: l’ereditarietà dei caratteri acquisiti necessita il passaggio dell’informazione genetica dal soma, che è modificato dall’ambiente, al gene, che è il determinante ...
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biologia
Pietro Omodeo
La scienza dei viventi
La biologia è la scienza che si occupa dei viventi, delle loro parti, della loro storia, del modo in cui essi interagiscono con quanto li circonda. Un grande [...] incominciò a lavorare attivamente in molti laboratori sull'ereditarietà biologica, dando così vita a una nuova disciplina che ricevette il nome di genetica (v. genetica e malattie genetiche). I risultati più importanti giunsero dalla scuola americana ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] Ruth Sager, della Columbia University di New York, comunica di aver individuato in Chlamidomonas un sistema genetico di 'ereditarietà non cromosomica', basato sempre sui geni ma con regole differenti da quelle del sistema cromosomico.
Definita ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] Trenta del Novecento la maggior parte dei biologi occidentali aveva abbandonato la dottrina dell'ereditarietà dei caratteri acquisiti. Il genetista e agronomo russo riteneva che le caratteristiche acquisite potessero essere ereditate attraverso un ...
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Dottrina dell’evoluzione che, rifacendosi ai principi formulati da Lamarck, fu opposta al darwinismo. Principio fondamentale ne è l’ereditarietà dei caratteri acquisiti per effetto dell’uso e non uso degli [...] trovò molti sostenitori, soprattutto tra i biologi francesi. Gli esperimenti di W. Johannsen, che dimostrarono la non ereditarietà dei caratteri acquisiti, la riconosciuta invalidità degli esperimenti di P. Kammerer, che pretendeva di averne dato la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] 'ereditano' le funzioni della classe data. L'ereditarietà fornisce un meccanismo per riutilizzare lo stesso codice in New York, riesce a trasformare con i metodi dell'ingegneria genetica il vaccino per il vaiolo in vaccini contro l'herpes, ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] trasmissione ereditaria; le sue ipotesi, sebbene generalmente ignorate dagli storici della genetica, costituiscono un importante contributo alla teoria particellare dell'ereditarietà.
Nel 1868 Darwin cominciò la stesura di un trattato in due volumi ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] di mettere in relazione i termini e le leggi delle due teorie. Così la teoria genetica di Mendel ha semplicemente sostituito quella dell'ereditarietà intermedia e non è stato compiuto alcun tentativo di riduzione.
Infine è stato messo seriamente ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] . Darwin aveva iniziato a occuparsi di problemi attinenti la genetica nell'estate del 1839, quando avviò una serie di pratiche, rispetto a quelle dei propositori delle grandi teorie sull'ereditarietà. È proprio da questa nuova linea di ricerca che, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] nella riproduzione controllata e negli esperimenti scientifici. A sua volta, la teoria mendeliana dell'ereditarietà, nota anche come genetica classica, rivoluzionò la teoria darwiniana dell'evoluzione per selezione naturale, gettando le basi del ...
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ereditarieta
ereditarietà s. f. [der. di ereditario]. – 1. Possibilità di essere trasmesso in eredità: negare l’e. di un diritto; contestare l’e. di un titolo. 2. In biologia, la proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....