Gabriella Spedini
Ominidi
Le origini dell'uomo: fossili e molecole si confrontano
L'antropologia molecolare
di Gabriella Spedini
30 marzo
Vengono pubblicati su Nature i risultati delle analisi condotte [...] 0, AB). Pertanto, se per le variabili fisiche è molto difficile valutare l'ereditarietà (cioè stimare la quota di variabilità dovuta all'eredità genetica e quella dovuta alle pressioni ambientali), nel caso delle variabili unigeniche dal fenotipo si ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] superficie o di ricombinare parte del suo patrimonio genetico con altri virus animali ('variazione' o 'diversità mancanza dei linfociti sia T sia B, e una forma, la cui ereditarietà è legata al cromosoma X, con numero normale o aumentato di cellule B ...
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Evoluzione. Selezione naturale
Saverio Forestiero
A centocinquanta anni dalla sua nascita l'idea di selezione naturale rimane la chiave di volta della teoria dell'evoluzione, un ruolo che ricoprì nella [...] la loro distinzione è assai semplice, dato che nella deriva genetica non esistono per definizione differenze di fitness tra le varianti del al momento della riproduzione, è però l'ereditarietà dei caratteri a consentire il trasferimento di quella ...
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Citogenetica
Antonino Forabosco
La citogenetica è una disciplina della biologia piuttosto giovane. È nata infatti con la riscoperta delle leggi di Mendel, avvenuta nel 1900, che fece constatare la stretta [...] , per assumere poi una sua più corretta posizione dottrinale. Non più disciplina della biologia, a cavallo fra citologia e genetica, che studia l'ereditarietà in funzione delle strutture cellulari che hanno un diretto rapporto con i fenomeni dell ...
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Istinto
Liliana Zani Minoja
Il termine istinto (dal latino instinctus, derivato di instinguere, "eccitare"), originariamente utilizzato in ambito biologico, indica un comportamento ereditato, proprio [...] a seconda della specie, i vari moduli comportamentali innati e genetici, rendendo l'animale di volta in volta adatto ad affrontare nell'evoluzione del soggetto, dei fattori legati all'ereditarietà o di quelli connessi con le influenze ambientali non ...
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drosofila
Margherita Fronte
Il più celebre moscerino del mondo
Un insetto lungo tre millimetri ha permesso di svelare molti segreti della genetica e dello sviluppo dell'embrione, validi anche per l'uomo. [...] tutto il mondo
Un insetto modello
Se uno studioso di genetica fosse alla ricerca di un animale che gli consentisse di 1910, quando iniziò ad analizzare i meccanismi dell'ereditarietà osservandoli nel moscerino della frutta. In questo modo scoprì ...
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Nacque ad Asti il 20 giugno 1879; si laureò in scienze naturali all'università di Torino (1901), sotto la direzione di Ermanno Giglio-Tos. Quando (1903) questi occupò la cattedra di zoologia a Cagliari, [...] generale sempre nel campo della citologia e della genetica. Ha indirizzato alcuni allievi alle ricerche citologiche. , Le emopatie, I, (2 ediz., 1933), pp. 267-301; Cromosomi ed ereditarietà, in Bollett. d. Soc. ital. di biol. sperim., VIII(1933), pp. ...
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Dottrina dell’evoluzione che, rifacendosi ai principi formulati da Lamarck, fu opposta al darwinismo. Principio fondamentale ne è l’ereditarietà dei caratteri acquisiti per effetto dell’uso e non uso degli [...] trovò molti sostenitori, soprattutto tra i biologi francesi. Gli esperimenti di W. Johannsen, che dimostrarono la non ereditarietà dei caratteri acquisiti, la riconosciuta invalidità degli esperimenti di P. Kammerer, che pretendeva di averne dato la ...
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In genetica molecolare, la coesistenza di molecole di DNA mitocondriale di tipo normale e mutato all’interno di una cellula (➔ ereditarietà). ...
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MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] chimico del materiale ereditario, spiegando quindi l'ereditarietà con le leggi della chimica strutturale (Darden con il metodo analitico, è posto sotto il controllo del programma genetico, che ne assicura la sua conformità a un ''progetto'', il ...
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ereditarieta
ereditarietà s. f. [der. di ereditario]. – 1. Possibilità di essere trasmesso in eredità: negare l’e. di un diritto; contestare l’e. di un titolo. 2. In biologia, la proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....