Indica non la disposizione generica ad ammalare, bensì una forma particolarmente diffusa della disposizione (v.), precisata dall'aggiunta d'un qualificativo, indicante la speciale capacità reattiva dell'organismo [...] morbosa alcuna.
Questo stato costituzionale è ereditario certamente e sembra che l'ereditarietà sia soprattutto materna. Ben di rado si riesce a stabilire un'ereditarietà omologa per la manchevole anamnesi dei primi anni di vita dei genitori ...
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ISTERIA (dal gr. ὑστέρα "utero") o isterismo
Onorino BALDUZZI
Leonardo ALESTRA
Così chiamata perché ritenuta causata da turbe uterine. Appartiene al gruppo delle cosiddette psiconeurosi funzionali, [...] che considerava gl'isterici come soggetti posseduti dal demonio.
Grande importanza per lo sviluppo della malattia ha l'ereditarietà similare o nevropatica in genere; è ammessa però anche una forma acquisita d'isterismo che può essere prodotta ...
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Nacque a Francoforte sul Meno il 13 giugno 833 dalle seconde nozze dell'imperatore Ludovico il Pio con Giuditta, figlia del conte Guelfo di Baviera. Per accontentare Giuditta, l'imperatore nell'829 rimaneggiò [...] in Italia. Prima di partire dalla Francia, all'aristocrazia del suo regno aveva dovuto fare concessioni in materia di ereditarietà di feudi col capitolare di Quierzy - (o Kierzy) sur-Oise, riuscendo però ad assicurare la successione al primogenito ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] ). Il darwinismo Il grande problema intorno al quale ruota la ricerca negli ultimi decenni dell'Ottocento è quello dell'ereditarietà, della sua natura, dei suoi meccanismi. Ernst Haeckel, convinto sostenitore delle teorie di Darwin e pioniere delle ...
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educazione
Lucio Pagnoncelli
Un percorso necessario per inserirsi nel mondo
L'educazione è un processo costituito da una serie di atti e di apprendimenti finalizzati all'inserimento dell'individuo nella [...] al riguardo, assumere una posizione intermedia, basata sulla considerazione che, mentre ancora poco sappiamo a proposito dell'ereditarietà (che pure esiste), molto di più possiamo affermare riguardo agli effetti dell'educazione. E questo anche sulla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XVI secolo il Regno di Polonia e Granducato di Lituania, come si definiva [...] III re di Svezia, si afferma definitivamente (annullando quanto fatto da Bona Sforza e Sigismondo Augusto per passare all’ereditarietà) il principio del sovrano eletto da tutta la nobiltà del Paese, convenuta in massa a Varsavia, che esige il ...
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neodarwinismo
<-darvi-> s. m. – Teoria, detta anche teoria sintetica dell’evoluzione, che riprende e amplia la teoria darwiniana sulla base delle scoperte compiute in genetica e in biologia molecolare. [...] non è né la specie né il gruppo e neppure, in senso stretto, l’individuo, ma il gene, l’unità dell’ereditarietà. Egli estende inoltre l’idea darwiniana fino a includere sistemi non biologici che mostrano analoghi comportamenti di selezione del 'più ...
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linguàggio di programmazióne In informatica, insieme di parole e di regole, definite in modo formale, per consentire la programmazione di un elaboratore affinché esegua compiti predeterminati. Esistono [...] agli oggetti viene definito il concetto di classe che rappresenta una sorta di stampo per creare gli oggetti. L’ereditarietà è la capacità di definire una classe come specializzazione di una classe più generale (nell’esempio delle figure geometriche ...
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Così si chiamano, in molte città greche, i magistrati maggiori (elenco e fonti in Schoener, col. 565 segg., v. Bibl.); in molte parti la terminologia deriva da imitazione d'istituti ateniesi, mentre è [...] arconti; tuttavia tale magistratura avrebbe conservato, della regalità, oltre la perpetuità e il diritto all'eponimia, anche l'ereditarietà entro la stirpe dei Medontidi, e accanto ad essa sarebbe rimasta una regalità pur sempre vitalizia, ma ridotta ...
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Città della Repubblica cecoslovacca, capoluogo della Moravia e suo centro amministrativo, culturale, industriale e commerciale. È situata a 49012′ N., 34°20′ E., in una fertile pianura, a 206 m. s. m., [...] Nell'antico convento degli agostiniani visse ed effettuò i suoi esperimenti il fondatore della scienza moderna dell'ereditarietà, Gregorio Mendel (1822-1884). Nel cimitero centrale è sepolto il "padre della linguistica slava", Josef Dobrovský.
Bruna ...
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ereditarieta
ereditarietà s. f. [der. di ereditario]. – 1. Possibilità di essere trasmesso in eredità: negare l’e. di un diritto; contestare l’e. di un titolo. 2. In biologia, la proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....