istinti
Monica Mazzotto
Il termine istinto è usato in contesti e discipline diversi ed eterogenei e la sua definizione non è quindi univoca. Generalmente si definisce istinto un impulso innato ad agire [...] . Con il termine Instinkt invece si riferisce a un comportamento animale, stereotipato, tipico della specie, dettato dall’ereditarietà. Sulla traduzione di questi termini vi sono state spesso confusione e sovrapposizione, ma dato l’utilizzo corrente ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] tipologico basato sulla descrizione e sulla misurazione di caratteri ritenuti ereditari. Prima la riscoperta delle leggi dell'ereditarietà di G. Mendel (1866) ‒ formulate quasi contemporaneamente a The Origin of Species (1859) di Ch.R. Darwin ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] di Ratisbona, fu comunque il risultato dell'opera del C., ma solo nel 1628 fu riconosciuta dall'Imperatore l'ereditarietà.
Il consolidamento della posizione del partito cattolico nell'Impero raggiunto in tal modo, l'occupazione dei territori palatini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della genetica si può dividere in due fasi: una precedente e l’altra successiva [...] della prima pietra dell’edificio della genetica medica.
Nel 1903 anche il francese Lucien Cuénot, che studia l’ereditarietà della colorazione della pelliccia del topo, ipotizza che gli effetti dei geni sulla pigmentazione fossero mediati da proteine ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] in rassegna le ipotesi sulla spiegazione cellulare dei fenomeni più vari, dall'osmosi alla contrazione muscolare, dalla ereditarietà dei caratteri alla trasmissione dell'impulso nervoso. Particolarmente interessante è la presa di posizione contro la ...
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SANARELLI, Giuseppe
Daniele Cozzoli
SANARELLI, Giuseppe. – Nacque a Monte San Savino (Arezzo), il 24 aprile 1864, da Guglielmo e da Veniglia Veltroni Poderetti.
Nel 1889 si laureò in medicina e chirurgia [...] la loro relazione con l’espansione migratoria e coloniale.
In un libro sulla tubercolosi (tbc) del 1913, sostenne l’ereditarietà dell’immunità alla tbc, contro la tesi maggiormente diffusa all’epoca della predisposizione alla malattia. Dedicò però un ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] l'imperatore per recuperare i beni confiscati, restituire al fratello l'ufficio di doganiere, con il privilegio dell'ereditarietà, o per concedergli, in alternativa, qualche altro ufficio dotato di rendite sufficienti a vivere decentemente, come la ...
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DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] ricerche di genetica in psichiatria: in essa il suo allievo G. Pintus svolse una relazione fondamentale sui problemi dell'ereditarietà in campo psichiatrico. Nel settembre dello stesso anno il D. tenne a Bologna, alla XVII riunione della Società ...
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OMBONI, Tito Antonio
Francesco Surdich
OMBONI, Tito Antonio. – Nacque il 19 agosto 1811 a Pontirolo Vecchio, oggi Canonica di Gera d’Adda, da Giuseppe e da Cattarina Cassinelli, possidenti originari [...] nelle tribù a dimora fissa dell’organizzazione sociale patriarcale delle tribù nomadi; i sistemi parafeudali incentrati sull’ereditarietà delle magistrature; le forme repubblicane e infine i sistemi di reggenza elettiva a termine.
Omboni affronta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare di Paesi Bassi nel Seicento significa parlare di almeno due realtà estremamente [...] oligarchie mercantili e borghesi, guidato fino al 1672 da Johan Witt, trovano una soluzione, comunque non definitiva, nell’ereditarietà delle cariche di statolder e di capitano generale.
Queste cariche, riunite dal 1672 nella persona di Guglielmo III ...
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ereditarieta
ereditarietà s. f. [der. di ereditario]. – 1. Possibilità di essere trasmesso in eredità: negare l’e. di un diritto; contestare l’e. di un titolo. 2. In biologia, la proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....