ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] a sé i valvassori, promulgò, senza consultare la dieta dei grandi dell'impero, la Constitutio de feudis che sanciva l'ereditarietà e l'irrevocabilità dei feudi minori. Tuttavia il provvedimento regio non ebbe effetto; il 29 maggio Corrado tolse l ...
Leggi Tutto
Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] (Severe combined immunodeficiency), in cui si distingue una forma con mancanza dei linfociti sia T sia B, e una forma, la cui ereditarietà è legata al cromosoma X, con numero normale o aumentato di cellule B e assenza di T;
2) il deficit dell'enzima ...
Leggi Tutto
DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] esse avrebbero dovuto eliminare dal concetto di vivente. Anche il D. riconosceva come fondamentale il problema dell'ereditarietà ma preferiva proporre una spiegazione "dinamica" piuttosto che corpuscolare.
Ne parlò in Pensieri sulla metamorfosi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] testi ai quali ci siamo sopra riferiti e le raccolte degli scritti più importanti:
Considerazioni matematiche sull’ereditarietà mendeliana, «Metron», 1926, 6, 1, pp. 3-41.
Sul significato soggettivo della probabilità, «Fundamenta mathematicae», 1931 ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] neuropsicopatica, assunse posizione di vigorosa opposizione a quel tipo di eugenica "catastrofica", pur proponendo lo studio dell'ereditarietà e delle predisposizioni e la vigilanza sulla qualità delle nascite da parte della Direzione di sanità dello ...
Leggi Tutto
BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] dalla memoria collettiva», il loro rifiuto di «fondare una tradizione», di riconoscere le continuità genealogiche e l’ereditarietà del patrimonio comune vennero da lei costantemente stigmatizzati. Questa sorta di 'diritto all’amnesia' le appariva ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’esaltazione romantica dell’arte come conoscenza suprema all’applicazione del [...] di una famiglia sotto il Secondo Impero”, risultano privilegiati i temi della selezione sociale, dell’evoluzione e dell’ereditarietà familiare. Il metodo sperimentale del resto non consiste nella classificazione di fatti già noti, ma possiede una ...
Leggi Tutto
Ritratto di cose di Francia
Marina Marietti
Del R. esistono tre testimoni: una copia manoscritta (M), non autografa, che proviene dall’Archivio mediceo ed è conservata presso la BNCF, e due stampe, [...] delle ragioni politiche della potenza regia costituisce la parte più elaborata dello scritto: le varie cause (ereditarietà della corona e progressivo accrescimento di beni legati alla corona, sottomissione dei baroni ribelli, scomparsa di ogni ...
Leggi Tutto
servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] di volontari, cittadini dell’Impero e più spesso barbari d’oltre frontiera. Erano obbligati al s., in virtù dell’ereditarietà delle professioni, i figli dei veterani e i vagi e i vacantes, cioè coloro che non erano occupati nell’agricoltura ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] linea specialmente dopo il 1037, quando Corrado il Salico estese anche a questa minore categoria di nobili l'ereditarietà del beneficio.
I cives sono invece bene individuabili. Si vollero far diventare gli esponenti di un vero partito democratico ...
Leggi Tutto
ereditarieta
ereditarietà s. f. [der. di ereditario]. – 1. Possibilità di essere trasmesso in eredità: negare l’e. di un diritto; contestare l’e. di un titolo. 2. In biologia, la proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....