È parola generica, con cui si designa l'esposizione sistematica delle indagini quantitative intorno ai fenomeni della vita. Essa è talora adoperata nel senso dell'altra, di significato particolare, biometrica, [...] o scienza che studia statisticamente i problemi dell'ereditarietà e dell'evoluzione delle specie e degl'individui.
La biometria sorge, insieme con molte discipline naturalistiche, nel secolo XVII, dal fervore di studî suscitato dai grandi teorici ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Arturo Falaschi
Mauro Giacca
La terapia genica si è sviluppata, a partire dalla fine degli anni Ottanta del XX sec., grazie ai progressi compiuti nella comprensione delle basi molecolari [...] curare una malattia ereditaria grave e diffusa quale la β-talassemia. Più modestamente, dal momento che questa patologia ha un'ereditarietà di tipo recessivo, cioè è sufficiente un solo allele normale del gene per conferire uno stato di normalità, il ...
Leggi Tutto
Lynch, Henry T.
Medico statunitense (n. Lawrence, Massachusetts,1928). Preside e prof. (dal 1967) del dipartimento di medicina preventiva nella Creighton univ. di Omaha, Nebraska. Dal 1994 direttore [...] di ricerca riguarda la genetica del cancro. Negli anni Sessanta del 20° sec. descrisse una sindrome con ereditarietà di tipo autosomico dominante, detta sindrome di L. o cancro colon-rettale ereditario senza poliposi (HNPCC, Hereditary NonPolyposis ...
Leggi Tutto
TEMENOS (τέμενος)
L. Guerrini
Il termine greco di t., che non ha corrispondente nella lingua latina, nel suo significato originario indica la dotazione, decisa per atto pubblico, di un appezzamento di [...] terreno a un privato (re, eroe, divinità), come attestato di onorificenza. I caratteri precipui del t. sono l'inalienabilità e l'ereditarietà. Variano invece le dimensioni, l'ubicazione (per lo più il t. si trova al di fuori delle mura di una città, ...
Leggi Tutto
Biologo (Francoforte sul Meno 1834 - Friburgo in Br. 1914), prima medico, poi prof. di zoologia nell'univ. di Friburgo. Eseguì varie ricerche, fra cui quelle sulla riproduzione delle dafnie; ma i suoi [...] convinto, divenne capo della scuola dei "neodarwinisti", che dà massimo valore alla selezione naturale e nega l'ereditarietà dei caratteri acquisiti. Il suo nome è anche legato alla teoria della continuità del plasma germinale (in realtà ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] di fucile e l'adattamento al guinzaglio. In tutti i casi, i caratteri analizzati presentano un tipo complesso di ereditarietà, ossia sono ereditabili, e tuttavia non sono mai controllati da uno o pochi geni essendo chiaramente poligenici. Lo stesso ...
Leggi Tutto
Citogenetica
Antonino Forabosco
La citogenetica è una disciplina della biologia piuttosto giovane. È nata infatti con la riscoperta delle leggi di Mendel, avvenuta nel 1900, che fece constatare la stretta [...] scientifica, che coinvolge il mondo delle scienze della vita e che ha posto il genoma a fondamento dei processi dell'ereditarietà biologica. Non è un caso che sia ritornato in auge un termine, quello di genoma, che era stato proposto negli ...
Leggi Tutto
Forma di governo nella quale i poteri di sovranità popolare e nazionale fanno capo a un’autorità sostanzialmente, ma non esclusivamente, monopersonale, basata su fattori di legittimazione tradizionale [...] , si affermò solo alle soglie dell’età moderna, contribuendo al passaggio dalla m. elettiva alla m. ereditaria. Il principio dell’ereditarietà si stabilì in Francia con la legge salica, in Spagna con la Ley de las siete partidas. Contro la reazione ...
Leggi Tutto
Mobilità sociale
Maurizio Pisati
Premessa
Idealmente ogni società umana può essere vista come uno spazio sociale che si articola in un certo numero di aree distinte, dette posizioni sociali, all’interno [...] complessivi di mobilità sociale che la società oggetto di studio avrebbe esibito in due scenari ideali: quello di massima ereditarietà sociale e quello di perfetta uguaglianza delle opportunità di mobilità sociale.
Il primo scenario è quello in cui l ...
Leggi Tutto
Silvestroni, Ezio
Medico ematologo (1905 - 1990). Lavorò presso la clinica medica dell’univ. di Roma, poi (1958) divenne primario di ematologia all’ospedale S. Eugenio. Nel 1942 descrisse, insieme alla [...] eritrociti a cui diede il nome di microcitemia; in seguito continuò a dedicarsi allo studio delle anemie mediterranee, alla loro ereditarietà e alla prevenzione. Nel 1954, sempre con la moglie, fondò a Roma il Centro di studi della microcitemia. ...
Leggi Tutto
ereditarieta
ereditarietà s. f. [der. di ereditario]. – 1. Possibilità di essere trasmesso in eredità: negare l’e. di un diritto; contestare l’e. di un titolo. 2. In biologia, la proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....