Nato in un medesimo parto; per estensione si dice di cose appaiate o, più raramente, simili di forma, e con la stessa destinazione.
Biologia
In alcune specie di Mammiferi nasce, di regola, un solo figlio [...] ammesse per una gravidanza gemellare cambiano da caso a caso: gruppo etnico, prolificità e parità della donna, ereditarietà, cure ormonali ecc. Un dato molto importante nelle gravidanze gemellari è quello della disposizione degli annessi fetali, per ...
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gene gun
Strumento che permette l’inserimento di DNA estraneo in una cellula. Questo metodo fisico di trasferimento genico si basa sul bombardamento delle cellule con microscopiche particelle ricoperte [...] terapia genica, metodica introdotta alla fine degli anni Ottanta del secolo scorso per curare alcune malattie monogeniche con ereditarietà recessiva, mediante l’inserzione, nei tessuti appropriati, di una copia normale del gene mutato. Oltre ai geni ...
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Biologia
In biologia per a. s’intende la correlazione fra le strutture e le funzioni degli organismi e le condizioni dell’ambiente in cui essi vivono e anche l’atto o il processo di adattarsi, cioè di [...] sarebbe suscettibile di acquisire, per azione dell’ambiente, caratteri capaci di trasmettersi ereditariamente ai discendenti (ereditarietà dei caratteri acquisiti). Così l’ambiente, con le sue variazioni, determinerebbe l’a. direttamente. Secondo ...
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gene e genoma
Antonio Fantoni
L'unità e l'insieme dell'informazione genetica
Il gene è l'unità elementare dell'informazione genetica e corrisponde al segmento di DNA, più raramente di RNA, in grado [...] di un organismo, nello stesso modo la genetica, branca della biologia, identifica nel gene l'unità funzionale dell'ereditarietà biologica, ossia l'unità di informazione genetica, capace di replicarsi, mutare, trasferirsi da una generazione all'altra ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] : tutti gli organismi sono formati da una o più cellule, ove hanno luogo i processi relativi al metabolismo e all'ereditarietà; le cellule rappresentano gli organismi viventi più piccoli e l'entità fondamentale di tutti gli organismi; ogni cellula ha ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] con l'avvento di Hitler al potere, ebbe inizio in Germania l'ultimo, breve ma intenso, atto del dramma dell'ereditarietà/degenerazione, così come era stato impostato verso la metà dell'Ottocento e poi rappresentato per oltre tre quarti di secolo, con ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] .
Jacob, Fr., La logique du vivant. Une histoire de l'hérédité, Paris 1970 (tr. it.: La logica del vivente. Storia dell'ereditarietà, Torino 19712).
Mayr, E., Cause and effect in biology, in Cause and effect (a cura di D. Lerner), New York 1965, pp ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] cellulare ha rappresentato ed è ancora la via di accesso privilegiata alla comprensione dei fenomeni della morfogenesi, dell'ereditarietà e dell'evoluzione. La cornice fornita dalla teoria cellulare, che non ha mai cessato di integrare modelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] di Della Valle, la sua teoria continuò a far discutere, questa volta alla luce della teoria cromosomica dell’ereditarietà. Nel 1920, Gustavo Brunelli (1881-1960), fondatore (1919) e codirettore della «Rivista di biologia» insieme a Osvaldo Polimanti ...
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McKUSICK, Victor Almon
Marco Vari
Medico statunitense, nato a Parkman (Maine) il 21 ottobre 1921. È stato dapprima professore di Medicina ed Epidemiologia presso la Johns Hopkins University e dal 1973 [...] , caratteristico della popolazione ebraica) hanno apportato nuovi dati sulle sue caratteristiche genetiche e sulla percentuale di ereditarietà della sindrome.
Tra le sue numerose pubblicazioni, ricordiamo: in collaborazione con D.A.P. Evans, A ...
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ereditarieta
ereditarietà s. f. [der. di ereditario]. – 1. Possibilità di essere trasmesso in eredità: negare l’e. di un diritto; contestare l’e. di un titolo. 2. In biologia, la proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....