BARBIERI, Carlo Domenico
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Nacque a Vicenza dal conte Ottavio e dalla nobildorma Laura Grassi il 28 luglio 1717- Entrato nel 1743 nella congregazione dell'Oratorio di s. Filippo Neri, visse a lungo [...] gente semplice, Vicenza 1763). Di s. Francesco di Sales (celebrato in una orazione che il B. pronunciò nella padovana chiesa degli Eremitani il 29 genn. 1742) tradusse il Teotimo o sia il Trattato dell'Amor di Dio nuovamente con diligenza tradotto e ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] Tuttavia alla storia naturale e alla poesia il F. poté dedicarsi solo saltuariamente essendo entrato, nel 1757, nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino.
I primi anni '60 li trascorse nei conventi agostiniani di Padova, Verona, Bologna e infine di ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] Gozzoli a San Gimignano (1464-67), negli affreschi della cappella maggiore della chiesa di S. Agostino dei frati eremitani, affiancando i discepoli documentati di Benozzo, attivi come lui negli stessi anni anche nel Tabernacolo dei Giustiziati di ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] di S. Maria Maggiore di Cividale (1380). Fu quasi certamente la conoscenza del cardinale Bonaventura Badoer, già priore degli eremitani di Padova, ad aprirgli le porte della Curia di Urbano VI. Dopo essersi trasferito a Roma al seguito dell’anziano ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] svolse a Pavia una vasta attività, legata in particolare ai tre complessi per le Congregazioni dei gesuiti (1740-1760), degli eremitani e lateranensi (il S. Andrea "in Cittadella" del 1755-60) - per le quali appunto lavorava anche il Baroffio - e dei ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] .
Il 24 maggio 1271, giorno di Pentecoste, egli venne eletto priore generale dal capitolo generale dell'Ordine dei frati eremitani di S. Agostino - tale la denominazione assunta dagli agostiniani dopo l'unificazione del 1256. Non siamo in grado di ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] (Medica, 1998, pp. 41 s.). Morto Giovanni d’Alemagna, socio di Antonio, sui ponteggi della cappella Ovetari agli Eremitani, Bartolomeo poté finalmente uscire allo scoperto e andare ben oltre i fugaci interventi di ribattitura metallica (già segnalati ...
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MAZZOCCHI, Lorenzo
Paolo Broggio
MAZZOCCHI (Mazzochi, Mazzocchio), Lorenzo. – Nacque a Castelfranco Veneto, nella Marca trevigiana, intorno al 1490 in una famiglia benestante, originaria del Padovano, [...] questa posizione, asserendo che la volontà umana si comporta in maniera assolutamente passiva di fronte alla grazia: i due eremitani agostiniani Gregorio da Padova e Aurelio da Roccacontrata, il domenicano Gregorio da Siena e il Mazzocchi. Per lui il ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] sua moglie, Giovanna, esecutrice testamentaria, insieme con il giurista Mezzoconte Mezzoconti e con un maestro di teologia del convento degli eremitani, dove aveva fatto costruire la sua tomba dal sett. 1403. Il 16 luglio 1405 rese l'ultimo favore ai ...
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PORZI, Giovanni Rocco
Giulio Orazio Bravi
PORZI, Giovanni Rocco. – Nacque a Pavia nel 1391 da Martino, possidente; della madre si conosce solamente il nome, Eleonora.
Nel 1408 entrò nel convento eremitano [...] dell’osservanza della Provincia di Lombardia; con tale atto si costituì formalmente la Congregazione osservante di Lombardia degli eremitani di S. Agostino.
Nella Biblioteca comunale di Crema si conserva, autografo di Porzi, il registro di spese ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...