CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] degli agostiniani eremitani nel monastero di S. Marco, a Milano, si dedicò agli studi di filosofia e teologia con tanto zelo e acutezza che ben presto gli venne affidato l'insegnamento di queste discipline nel seminario della città ambrosiana. ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] , fasc. 2, n. 16: Costituto di Ambrogio Cavalli del 12ott. 1555, f. 167v; n. 13 (documenti vari); Roma, Arch. generale degli eremitani, Regesta, Dd, 15, 17-20, passim; B. Fontana, Renata di Francia duchessa di Ferrara, III, Roma 1899, pp. XVII, XXXII ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] degli eremitani di S. Agostino. I superiori lo mandarono a studiare nel 1433 a Padova e successivamente a Firenze e a Bologna, dove nel 1439 ottenne la laurea in teologia. Ritornato a Firenze nel 1440, fu accolto tra i maestri di teologia dell' ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] degli eremitani di S. Agostino, il C. studiò nel convento veneziano di S. Stefano eá ancora adolescente, esordì come abile verseggiatore d'occasione con una canzone in onored'un suo superiore, Angelo Rocca da Camerino, promosso sagrista di Clemente ...
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BUZI, Girolamo Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato il 23 marzo 1720 a Morrovalle (Macerata) da Agostino e da Maria Rastelli, originaria di Fiume, dopo aver compiuto i primi studi nel luogo natale, vestì [...] l'abito degli eremitani agostiniani nel convento di Ancona. Qui compì l'anno di noviziato; poi fu inviato a Roma, ove nel convento di S. Agostino seguì i corsi di filosofia sotto la guida del padre Antonio Agostino Giorgi (uno dei più noti ed ...
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SUMMANTICO (Summatico), Diodato (Deodato, Adeodato)
Laura Righi
Nacque a Foggia il 4 novembre 1658 da Vincenzo e da Silvia Caccione, una famiglia nobiliare foggiana con origini in San Severo.
Scelse [...] di entrare nell’Ordine degli eremitani di s. Agostino in giovane età, e in questo svolse l’intero percorso di formazione. Il 22 febbraio 1683 fu ordinato sacerdote e ottenne il titolo di maestro di teologia il 18 aprile 1697. Insegnò per diciotto ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] suoi volle vestire l'abito degli eremitani di S. Agostino, mutando il nome di battesimo, Ludovico, in quello di Angelico, per rinnovare la memoria dello zio, p. Angelico Aprosio, che era morto negli agostiniani nel 1618. Trascorse tre anni a Genova ...
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RICCIARDO (Riccardo) da Cortona
Marco Ciocchetti
RICCIARDO (Riccardo) da Cortona. - Nacque probabilmente nella prima metà del Trecento a Cortona, ma nulla è noto di lui sino al 1358: il 22 ottobre [...] di tale anno Gregorio da Rimini, generale degli eremitani di s. Agostino, lo accolse nel convento di Siena come studente.
Nei vent’anni successivi Ricciardo attese certamente agli studi; nel 1378 ricompare infatti con la qualifica di lector nel ...
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QUISTELLI, Ambrogio
Vincenzo Lavenia
QUISTELLI (Quistellio), Ambrogio. – Non si hanno notizie sulla nascita, ma è probabile che essa si collochi prima del 1490, nella signoria di Mirandola, dove è attestata [...] presenza della nobile famiglia Quistelli sin dal XV secolo e dove Ambrogio possedeva beni immobili.
Prese l’abito dei frati eremitani di S. Agostino, forse a Padova (fu denominato sempre Patavinus), e nel 1509 fu cursore dello Studio di Perugia. Dopo ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] leggeva una iscrizione nella chiesa degli Eremitani di Padova.
D'ingegno vivace, il B. compì a Padova i primi studi letterari e filosofici in cui venne perfezionandosi a Roma, frequentando dotti ambienti ecclesiastici. Sempre a Roma abbracciò lo ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...