BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] 15 marzo 1397.
Edificato su un'isola della laguna veneta, il cenobio era stato dei benedettini e successivamente era passato agli eremitani di S. Agostino; morto il priore Beltramo verso la fine del sec. XIV, era caduto in grande abbandono e allorché ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] aragonese. Le uniche notizie biografiche certe su di lui sono, comunque, collegate alla sua appartenenza all'Ordine degli eremitani di S. Agostino: pur non essendovi notizie precise riguardanti la data del suo ingresso nell'Ordine, alcuni documenti ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] correttamente E. al sec. XIV. Il Perini suppone inoltre che E. abbia trascorso parte della sua vita nel convento degli eremitani di Padova, ma non reca alcuna prova a conforto della sua ipotesi se non la constatazione che nella biblioteca patavina ...
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AMIANI (Ammiani, come egli stesso spesso sottoscrive negli atti dell'Ordine), Sebastiano
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano da famiglia di modesta notorietà e dei suoi famigliari si ricorda il nome della [...] , Inventar:...,LI, p. 83) è indicato l'anno 1530. Tra il 1545 e il 1547 frequentò lo Studio di Rimini dell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Nel maggio del 1547 è, però, già elencato tra gli studenti romani; nel maggio del 1551 ha il titolo di ...
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ANSUINO da Forlì
Renata Cipriani
Visse nel sec. XV, legato alla scuola pittorica padovana più che a quella romagnola, per quanto è noto sia dai documenti sia dalle opere. Marcantonio Michiel, sulla [...] 1434-37). Insieme con il Pizzolo e al Mantegna lavorò sempre a Padova alla Cappella Ovetari nella chiesa degli Eremitani, dove firmò lo scomparto mediano della parete di destra rappresentante la Predica di s. Cristoforo, accanto a quello sottoscritto ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] dal vescovo di Monopoli, Francesco Pedicini, nel febbraio 1856 si trasferì a Roma. Il 10 marzo successivo entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino nel convento eugubino di S. Caterina. Con il nuovo nome di Agostino l'ii marzo 1857 pronunzio i ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] Luca (1627-29), rispettivamente suo nipote e pronipote.
Nel 1516 il C. entrò nel convento della Consolazione degli eremitani agostiniani della Congregazione dell'osservanza di Genova. L'11 apr. 1518 fu promosso lettore, due anni dopo baccelliere ed ...
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DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] dell'Archivio Vaticano è possibile ricavare indicazioni. Notizie meno incerte abbiamo sui suoi inizi religiosi.
Entrato nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, che aveva sede a Firenze nel convento di S. Spirito, il D. conseguì, prima del 1382 ...
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MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] ideazione dei suoi significati simbolici. La genesi dell’impresa risaliva al 1464, allorché il pontefice Paolo II autorizzò gli eremitani di Cori, insediati fuori dalle mura, a raccogliere elemosine per la costruzione di un nuovo convento all’interno ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] prima volta nel 1493 (Alizeri, 1873, pp. 374 s. nota) a Genova, impegnato a una pala (non pervenutaci) per gli eremitani di S. Agostino. Nella stessa città è presente l'anno dopo un Giovanni Boccaccino pittore, figlio di Agostino, da Cremona (Alizeri ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...