Erudito e storico (Bologna 1519 - ivi 1598), appartenne all'ordine degli eremitani. Fra le sue opere d'erudizione si ricorda in particolar modo la Historia di Bologna, la cui pubblicazione, iniziata fra [...] molte difficoltà (i primi due voll. apparvero rispettivamente nel 1596 e 1657; il terzo vol. apparve nel 1758 ma l'edizione fu distrutta, con l'eccezione di un esemplare, per volere della famiglia Bentivoglio), ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] Boschetti del 1289 (Ricci, p. 29) e in un privilegio del 12 luglio 1292 che era stato concesso dal vescovo Giacomo agli eremitani del convento di S. Donnino (Ricci, p. 23).
Nel 1304 il B., insieme con il fratello Simone, venne imprigionato su ordine ...
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DOTTI, Francesco
Benjamin G. Kohl
Nato a Padova verso il 1345, secondogenito di Paolo di Dotto e di Diamante, il D. fu durante la sua maturità, dal 1373 al 1405 circa, al servizio dei Carrara, signori [...] Paolo era un uomo ricco con vaste proprietà in Villa Casale nel Padovano e strette relazioni con i frati eremitani, tra cui i dotti fratelli Bonsembiante e Bonaventura Badoer, che egli nominò suoi esecutori testamentari. Suoi eredi universali furono ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e del duomo di Verona; né Santo Stefano fra le lagune molto si allontana da San Fermo a Verona e dagli Eremitani a Padova. Nasce così quell'architettura veneziana, tutta risolta nella preponderanza dei vuoti sui pieni, tutta trine e scherzi, che ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] Il 31 genn. 1401, insieme con il fratello, subentrò al padre nell'investitura di alcune terre del monastero pavese degli eremitani.
Per alcuni anni visse a Pavia, nell'abitazione paterna di Porta del Ponte, nella parrocchia di S. Marino, esercitando ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] Robecco); F. Prato, Il Parco Vecchio, in Mem. e documenti per la storia di Pavia e suo principato, I(1894-95), p. 148; G. Romano, Eremitani e canonici regolari in Pavia nel sec. XIV, in Arch. stor. lombardo, XXII, 4 (1895), pp. 23, 24 e nn. 1-4, 25 e ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] in Alga, raccoltasi intorno ad Antonio Correr e a Gabriele Condulmer - il futuro papa Eugenio IV - nell'antico cenobio degli eremitani di S.- Agostino, sito su di unisola della laguna, a ponente di Venezia. Lepoca e le motivazioni di questa sua ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] mandati al patibolo.
I Frescobaldi avevano le loro case sulla riva sinistra dell'Arno nei pressi della chiesa di S. Spirito degli Eremitani di S. Agostino e nei pressi di quella di S. Iacopo d'Oltrarno. Là furono ospitati Carlo d'Angiò nel 1273 e ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] o congregazioni religiose che seguono una regola riformata rispetto a quella originaria o più antica (benedettini riformati, eremitani riformati, frati minori riformati).
La R. protestante
La data che convenzionalmente si fissa come inizio della R ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...