BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] avevano avuto figure di rilievo: Orazio (1648-03), rettore dell'Archiginnasio bolognese, Bernardino (1673-26), procuratore generale degli eremitani di s. Gerolamo.
Il B. fu oggetto di cure amorevoli da parte del padre, pittore dilettante, e di severe ...
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Pittore veneziano (sec. 14º). Noto dal 1353, di lui rimane firmata e datata (1367) una tavoletta con il Seppellimento di s. Sebastiano (della serie di otto con storie del santo, Padova, Duomo, sacrestia [...] dei canonici) che rivela, accanto alla formazione nell'ambito di P. Veneziano, l'assimilazione delle novità di Guariento di Arpo. Gli è concordemente attribuito il Crocifisso della chiesa degli Eremitani a Padova. ...
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PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] gli è attribuito il cognome de Malvetiis.
Nulla è noto della sua educazione né si sa quando vestì l’abito degli eremitani di sant’Agostino. Alcune sue elegie amorose dedicate a una donna senese fanno pensare che abbia studiato a Siena. A Bologna ...
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FERRARINI, Giuseppe
Mariangela Giusto
Nacque a Parma il 1º maggio 1846 da Giacomo, orefice, e da Maria Luigia Baracchini. Ammesso nel 1862 alla classe di paesaggio dell'Accademia di belle arti di Parma, [...] Luigi Marchesi e Guido Carmignani e nel 1865 partecipò all'esposizione della Società d'incoraggiamento con una veduta della Strada degli Eremitani, vinta dal Comune di Felino (ill. in Godi, 1974, p. 100).
Amico di Adelchi Venturini, con cui rimase in ...
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CALEPIO, Ambrogio, detto il Calepino
GG. Soldi Rondinini-T. De Mauro
Figlio naturale del conte Trussardo, primo feudatario della Val Calepio, nacque probabilmente intorno al 1435 e fu battezzato con [...] Marco, come appare dal testamento che Trussardo stese nel 1452, entrò col nome di Ambrogio nell'Ordine degli eremitani agostiniani nel 1458, seguendo una abitudine assai comune per i cadetti delle famiglie nobili. Novizio a Milano nel convento ...
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BOSTICHI, Stoppa (frate Stoppa)
Maria Antonia Gronchi
Scarse e poco sicure le notizie a noi note su questo poeta toscano del Trecento. Di certo appartenne alla famiglia dei Bostichi, allora una delle [...] , ignoriamo dove, sul finire del sec. XIII, entrò, non sappiamo quando e in seguito a quali vicende, nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Secondo Giovanni Sercambi, che inserì nelle sue cronache la ballata "Se la Fortuna o 'l mondo" facendola ...
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Architetta italiana (Milano 1920 - ivi 1989). Attiva nel campo della progettazione architettonica e del disegno industriale, dal 1952 al 1977, ha diviso lo studio con F. Albini e successivamente con Marco [...] (n. Padova 1936). Fra le sue opere: il completamento del Museo civico nel complesso di S. Agostino a Genova (1956-86); la stazione Molino Dorino della Metropolitana milanese (1980-85); il Museo civico nel complesso degli Eremitani a Padova (1982-85). ...
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GIOVANNI di Francesco da Pisa
Andrea Franci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, ricordato per la prima volta nel 1447 a Padova.
Citato tra il febbraio e il giugno di quell'anno come [...] settentrionale, in Bollettino d'arte, XLVI (1961), pp. 78 s.; L. Puppi, in S. Bettini - L. Puppi, La chiesa degli eremitani a Padova, Vicenza 1970, p. 81 n. 10; G. Mariani Canova, Alle origini del Rinascimento padovano: Niccolò Pizolo, in Da Giotto a ...
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FORESTI, Giacomo Filippo (Iacobus Philippus Bergomensis)
Lucia Megli Fratini
Nacque a Solto, nel territorio di Bergamo, nel 1434 dalla nobile famiglia dei conti Foresti. Della sua giovinezza, probabilmente [...] letterari.
Il 1° maggio del 1451 (per alcuni autori 1452, cfr. Tiraboschi e Belotti), il F. entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino nel convento di Bergamo come egli stesso afferma nel Supplementum chronicarum (ed. 1503, XV, p. 396b). In ...
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BARONCELLI, Nicolò di Giovanni, detto Nicolò del Cavallo
Anna Maria Matteucci
Nacque a Firenze; discepolo di Brunelleschi secondo il Vasari, fu scultore, fonditore in bronzo e medaglista.
Nel 1434 una [...] giunto a Padova) sia al Lippi sia al "rinascimento umbratile" in quegli anni in fiore nel Veneto.
Sempre nella chiesa degli Eremitani si conservano la predella di un dossale d'Altare con Storie della vita di s. Bernardino e la grande lastra tombale ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...