GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] .
La salma fu tumulata al Verano, nella cripta dei cappuccini, di cui era stato protettore, come lo era stato degli eremitani di S. Agostino, e inoltre degli agostiniani scalzi e dei frati minimi, e di diverse altre congregazioni religiose e istituti ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] canonici della cattedrale e il controllo dell'importo delle prebende, il favore concesso agli Ordini mendicanti (in particolare agli eremitani di s. Agostino, da lui insediati in Brescia nella chiesa di S. Barnaba), lo spostamento in città di alcune ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] Lorenzo Veneziano (Guarnieri, 1998).
Un diverso problema è invece posto dal S. Cristoforo firmato (Padova, Musei civici agli Eremitani, Lascito Barbaran) che Zanetti (1771) e Lanzi (1809) ricordavano presso la Scuola dei mercanti a Venezia, oggi non ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] di "centum leones auri" offertigli da un Leonino di Padova (ciò risulta da una testimonianza data dal generale degli eremitani di S. Agostino, Giovanni di Basileal nel processo svoltosi nel 1385 tra l'università parigina e il suo cancelliere Giovanni ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] , alla sua conclusione, consentì il recupero, almeno parziale, dei beni sottratti. Ma i domenicani si scontrarono anche con gli eremitani di S. Agostino, insediati a S. Tecla, che li accusarono di derogare al decreto, da poco confermato dal concilio ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] nel 1514 da Romanino per la chiesa padovana di S. Giustina e ora conservata nei Musei civici agli Eremitani.
La tradizionale ascrizione al catalogo del L. è stata recentemente discussa rilevando caratteri difformi rispetto alla consueta pratica ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] da Cangrande Della Scala. Il C. morì a Bologna e fu sepolto il 13 dic. 1338 nella chiesa di S. Giacomo degli Eremitani; la lapide scolpita che ne ornava il sepolcro è una delle più note fra quelle dei lettori bolognesi e si conserva nel Museo civico ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] Giustiniana (Angarano, villa Michiel). Nel 1777 eseguì il ritratto a figura intera del doge Paolo Renier (Padova, Musei civici agli Eremitani, n. inv. 640) cui fece seguito nel 1779 quello a mezzo busto del medesimo doge (Venezia, Civico Museo Correr ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] , II, 3, Brescia 1762, pp. 1856 ss.; P. Talini, Note storichepavesi, in Arch. stor. lombardo, V (1878), pp. 739-740; G. Romano, Eremitani e canonici regolari inPavia nel sec. XIV e loro attinenze con la storiacittadina,ibid., XXII (1895), p. 32 n.; R ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] da Giuliano da Sangallo (Middeldorf, 1934) e tre sculture: due, un S. Filippo di terracotta (Padova, chiesa degli eremitani) e un S. Giovanni Battista ligneo (Bivigliano, Firenze, parrocchiale), in collaborazione col Sangallo; la terza, un Apollo ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...