CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] degli eremitani di S. Agostino, il C. studiò nel convento veneziano di S. Stefano eá ancora adolescente, esordì come abile verseggiatore d'occasione con una canzone in onored'un suo superiore, Angelo Rocca da Camerino, promosso sagrista di Clemente ...
Leggi Tutto
BUZI, Girolamo Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato il 23 marzo 1720 a Morrovalle (Macerata) da Agostino e da Maria Rastelli, originaria di Fiume, dopo aver compiuto i primi studi nel luogo natale, vestì [...] l'abito degli eremitani agostiniani nel convento di Ancona. Qui compì l'anno di noviziato; poi fu inviato a Roma, ove nel convento di S. Agostino seguì i corsi di filosofia sotto la guida del padre Antonio Agostino Giorgi (uno dei più noti ed ...
Leggi Tutto
APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] suoi volle vestire l'abito degli eremitani di S. Agostino, mutando il nome di battesimo, Ludovico, in quello di Angelico, per rinnovare la memoria dello zio, p. Angelico Aprosio, che era morto negli agostiniani nel 1618. Trascorse tre anni a Genova ...
Leggi Tutto
BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] leggeva una iscrizione nella chiesa degli Eremitani di Padova.
D'ingegno vivace, il B. compì a Padova i primi studi letterari e filosofici in cui venne perfezionandosi a Roma, frequentando dotti ambienti ecclesiastici. Sempre a Roma abbracciò lo ...
Leggi Tutto
DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] rimane alcuna notizia. Assai giovane, entrò a far parte dell'Ordine degli eremitani di s.Agostino, che proprio nella sua città nativa possedevano sin dal 1281 un convento, appartenente alla provincia Vallis Spoletane. Messosi immediatamente in luce ...
Leggi Tutto
CARRARA DEI VASCONI, Gerardo (Gerardo da Bergamo)
Marco Palma
Nacque a Serina (Bergamo) verso la fine del sec. XIII. Come egli stesso afferma in uno schema di testamento conservato all'Archivio capitolare [...] trattative con i canonici regolari di S. Pietro in Ciel d'oro a Pavia, che furono concluse con l'insediamento degli eremitani nella chiesa che conserva le spoglie di s. Agostino. è poi con ogni probabilità da riconoscere nel C. quel "frater Gyrardus ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di Salerno.
Studiò a Napoli nel convento di S. Giovanni a Carbonara, sede della omonima Congregazione autonoma dell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Nel settembre del 1544 aveva già professato i voti e assunto il nome di Cornelio da Policastro ...
Leggi Tutto
FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] ed è relativa all'anno 1384, quando, dopo il suo ingresso fra gli eremitani di S. Agostino, avvenuto forse presso il convento di S. Maria del Popolo, il F. fu inviato quale studente "pro forma studii Parisiensis" presso lo Studio di Bologna dal ...
Leggi Tutto
BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] Sicilia per andare a studiare a Roma, il B. era già entrato nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Nel 1527 il sacco di Roma lo indusse a trasferirsi a Rimini, dove restò un anno; nel 1529, dopo una sosta di un mese a Siena, tornò a Roma, dove ...
Leggi Tutto
BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] sempre con l'appellativo di "Vicentinus", ma questo è dovuto probabilmente al fatto che il B., entrato nell'Ordine degli eremitani di s. Agostino, trascorse la sua vita di religioso nel convento di S. Michele di Vicenza. La prima data certa ...
Leggi Tutto
riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...