BOSTICHI, Stoppa (frate Stoppa)
Maria Antonia Gronchi
Scarse e poco sicure le notizie a noi note su questo poeta toscano del Trecento. Di certo appartenne alla famiglia dei Bostichi, allora una delle [...] , ignoriamo dove, sul finire del sec. XIII, entrò, non sappiamo quando e in seguito a quali vicende, nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Secondo Giovanni Sercambi, che inserì nelle sue cronache la ballata "Se la Fortuna o 'l mondo" facendola ...
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FORESTI, Giacomo Filippo (Iacobus Philippus Bergomensis)
Lucia Megli Fratini
Nacque a Solto, nel territorio di Bergamo, nel 1434 dalla nobile famiglia dei conti Foresti. Della sua giovinezza, probabilmente [...] letterari.
Il 1° maggio del 1451 (per alcuni autori 1452, cfr. Tiraboschi e Belotti), il F. entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino nel convento di Bergamo come egli stesso afferma nel Supplementum chronicarum (ed. 1503, XV, p. 396b). In ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] aragonese. Le uniche notizie biografiche certe su di lui sono, comunque, collegate alla sua appartenenza all'Ordine degli eremitani di S. Agostino: pur non essendovi notizie precise riguardanti la data del suo ingresso nell'Ordine, alcuni documenti ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] prelato, ciò che risultò impossibile. Quindi, per consiglio di Egidio da Viterbo, amico della famiglia Amasei e generale degli eremitani di S. Agostino, tornò a Padova, ospite e precettore dei frati di quell'Ordine. Ivi attendeva intanto agli studi ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] il L. si era applicato alle discipline umanistiche, specialmente allo studio del greco. La provincia milanese degli eremitani di S. Agostino in quegli anni comprendeva molti confratelli inclini alla Riforma, come Giulio Della Rovere e Ambrogio ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] s.), dove sono presenti rime di S. Ammirati e di T. Tasso.
Nel 1583 il F. decise di vestire la tonaca degli eremitani di S. Agostino con il nome di frate Paraclito. Mantenne comunque i rapporti con i letterati dell'epoca, come testimonia la lettera ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] Cenni della letteratura veneta d’oggidì (in Studi critici, II, Venezia 1843, pp. 375-376); Orazione tenuta nella chiesa degli eremitani il giorno 2 aprile 1835 quando l’I.R. Università di Padova funerali uffizi celebrava alla sacra e gloriosa memoria ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] , II, 3, Brescia 1762, pp. 1856 ss.; P. Talini, Note storichepavesi, in Arch. stor. lombardo, V (1878), pp. 739-740; G. Romano, Eremitani e canonici regolari inPavia nel sec. XIV e loro attinenze con la storiacittadina,ibid., XXII (1895), p. 32 n.; R ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] . 1846), Memoria inedita sopra la chiesa parrocchiale di S. Nicolò di Padova (ibid. 1858), Memoria sulle chiese di S. Francesco, Eremitani, Carmine, S. Giovanni di Verdara e S. Agnese (ibid. 1866), Memoria sopra l'antica arte ceramica in Padova (ibid ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] un’edizione commentata.
Il 30 ottobre 1588 gli fu conferita la laurea pubblica, a Montefortino, nel convento degli eremitani (Ranaldi, Memorie, cc. 186r, 191r-192v, con copia dell’atto; una copia cinquecentesca della proclamazione a San Severino ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...