ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] del paralitico presso la piscina di Bethesda (Gv. 5, 1-19) rappresenta in questo contesto un compendio dell'idea di Cristo germanico-ariana: Cristo è colui che con la sua parola e il suo insegnamento dà la vita a coloro che lo seguono. Nel Battesimo ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] , S. Donato), mentre per altri (S. Maria di Castello, fondata dal re Ariperto nel 658 in riparazione dell'eresiaariana) tale eziologia riposerebbe su base documentaria, invero mai verificata. Si datano verosimilmente in questi secoli, tuttora 'bui ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] la costruzione dei più antichi edifici di culto a P. a causa della appartenenza dei primi vescovi all'eresiaariana (Schiavi, 1940), la qual cosa avrebbe determinato l'ubicazione della più antica cattedrale nell'area extramuranea nordorientale della ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] da Teodorico (456). Requiário venne ucciso e i suoi successori accettarono di sottomettersi all'eresiaariana. Fu solamente dopo un secolo che gli Svevi aderirono definitivamente alla religione cattolica, con la conversione del re Carriarico ...
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CAGLIARI
R. Serra
(lat. Carales, Karales, Karali, Castrum Caralis)
Città della Sardegna meridionale, capoluogo della regione, posta al centro del golfo omonimo.Menzionata da Pausania (Periégesis, X, [...] chiesa di S. Lucifero, ove si vuole ubicata la sepoltura del vescovo cagliaritano, fiero difensore dell'ortodossia contro l'eresiaariana. Il martyrium di S. Saturno subì, nel corso dei secoli dell'Alto Medioevo, parziali interventi che ne mutarono ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] di consustanzialità tra il Padre e il Figlio (rappresentato a sinistra, tra le nubi) e la condanna dell’eresiaariana come decisione concorde di Silvestro e Costantino. Esclusivamente a questo concilio è dedicata una seconda scena, adiacente, all ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] col rescritto di Costantino (313) e con l'episcopato di Ambrogio (373-397), non meno che con vigorosi aspetti dell'eresiaariana. Nell'architettura paleocristiana, in almeno due secoli di attività, M. dà contributi di primo piano, in buona parte ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] : il De Fide e il De Spiritu Sancto, per istruirlo sulla fede nicena e metterlo in guardia nei confronti dell'eresiaariana, eresia che preoccupò costantentemente A. e che lo occupò con vari interventi, che segnarono il corso della sua attività di ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] cui è stata ipotizzata, senza alcuna base, una funzione di cattedrale ariana. Di certo la chiesa esisteva già nell'813 ed è citata nei Tommaso del gruppo di notevoli statue, con allusione all'eresia catara, contro cui l'imperatore Federico II di ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] era stato imposto dall'imperatore Valente che, fedele alla dottrina ariana, nel 374 costrinse molti ortodossi di Scete all'esilio. e culturale proprio. La sua origine è connessa con l'eresia gaianita, che nel 535 ne determinò la fondazione a opera di ...
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goto
gòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente ai Goti (gr. Γόϑοι, lat. Gothi), antica popolazione germanica, forse originaria dell’isola di Gotland o comunque della Svezia merid., suddivisasi nel 4° sec. nelle due principali tribù...
cataro
càtaro s. m. e agg. [dal lat. mediev. catharus, gr. καϑαρός «puro»]. – Appartenente alla setta dei catari, nome col quale sono comunem. indicati gli eretici dualisti medievali (detti anche albigesi, manichei, publicani o pauliciani,...