GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] 'incontro tra i delegati del concilio di Basilea e i rappresentanti del Regno di Boemia, nel quale era ancora viva l'eresiahussita. Da quel momento l'azione antiereticale di G. si estese dalla Bosnia in Ungheria, dove ritornò più volte, invitato da ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] d'Angiò, per tentare di spezzare l'accordo tra Luigi XI e il re di Boemia Giorgio Podiebrad, sospettato di favorire l'eresiahussita, e anche per assicurare alla Chiesa la riscossione delle decime (M. Canensi, pp. 143-44). I rapporti tra P. e il re ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] A. Molnár, Cola di Rienzo, Petrarca e le origini della riforma hussita, in Protestantesimo, 19 (1964), pp. 214-223, in partic. F. Schäufel, «Defecit ecclesia», cit., p. 219.
78 R. Manselli, L’eresia del male, cit., p. 182, cit.
79 Cfr. G.G. Merlo, ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] valdesi diminuiva drasticamente, l’incontro con il movimento hussita nel secolo XV lo irrobustì sul piano teologico. però il duca di SavoiaEmanuele Filiberto era deciso a «purgare dall’eresia»9. Senonché la guerra di religione (una delle prime, se ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] del mondo rovesciato. Accadde così che l'eresia gnostico-manichea, che la Chiesa cattolica aveva appaiono con particolare chiarezza soprattutto nel 'partito armato' del movimento hussita - i taboriti -, che devastò la Boemia fino a quando ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] il F. venne accusato, sotto Martino V, di favorire la dottrina hussita e la sua posizione fu discussa in Curia. Nel 1430, infatti, e che perciò dovevano essere scagionate dall'accusa di eresia.
È verosiniilmente a questo punto, dopo l'intervento ...
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