GAGLIARDO, Felice
Sergio Rivabene
Nacque a Gerace (ora in provincia di Reggio di Calabria), probabilmente nel 1577, secondo quanto egli stesso dichiarò durante una sua deposizione in carcere. La sua [...] e represso e tutti i sospettati furono arrestati; contro di essi venne istituito immediatamente un processo per ribellione ed eresia.
A Castelvetere il G. si trovava carcerato per una rissa scoppiata con alcuni parenti (conclusasi a pistolettate), ma ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] di B. Bertoli, Venezia 1992, ad ind.; M. Hochmann, Peintres et commanditaires à Venise…, Rome 1992, ad ind.; A. Olivieri, Riforma e eresia a Vicenza…, Roma 1992, ad ind.; Storia di Venezia, VI, a cura di G. Cozzi - P. Prodi, Roma 1994, pp. 24, 142 ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] a ser católica, Salamanca 2002; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone (1509-1580) e il suo processo d’eresia, Brescia 2005, pp. 55-180, 315-369, 449-469; F. Gui, Per il papa o per Lutero? R. P. e il De ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] , che deve pur sempre rimanere un fattore decisivo di equilibrio in Italia ed in Europa; preoccupata dall'espandersi della eresia, che corrode le strutture di qualsiasi Stato; ma nel contempo attenta a frenare ogni eccesso, politico edideologico, del ...
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CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...]
Fonti e Bibl.: Fondamentale T. Sandonnini, Lodovico Castelvetro e la sua famiglia, Bologna 1882, pp. 259-268 (in app. docum. sull'eresia in Modena). A Modena, Bibl. Estense, Fondo Campori, ms. γ V, 4, 7, 17: Prove d. geneal. d. fam. Castelvetri, cc ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] delle proprietà del C. e annunciò il loro incameramento da parte del S. Uffizio. Siccome faceva risalire le accuse di eresia a un periodo precedente l'alienazione dei beni (1549) annullava i diritti dei compratori, che cercarono di offrire somme in ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] nel 1561 forse per sfuggire al clima di sospetto di cui il capofamiglia era oggetto, si aprì il secondo processo per eresia.
Il primo interrogatorio si svolse il 19 aprile 1567 di fronte all’inquisitore milanese che, per ragioni non chiare, decise di ...
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SERIPANDO, Troiano (in religione Girolamo). – Nato il 6 maggio 1493 a Troia (Foggia)
Michele Cassese
da Giovanni Ferdinando, nobile del seggio di Porta Capuana di Napoli, e da Isabella Luisa Galeota, [...] strumento salutare, lo considerò sotto Paolo IV crudele e disumano. A Salerno cercò di evitare la tortura degli accusati d’eresia per ottenerne l’abiura. Come presidente della congregazione del S. Uffizio a Roma ne moderò l’operato, attenuò i divieti ...
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NAVAGERO, Bernardo
Daniele Santarelli
– Nacque a Venezia nel 1507, dal patrizio Gianluigi e da Lucrezia Agostini, di famiglia non nobile.
Si formò presso l’Università di Padova, ma la morte del padre [...] di Trento, IV, 1, Brescia 1979, ad ind.; IV, 2, ibid. 1981, ad ind.; F. Ambrosini, Storie di patrizi e di eresia nella Venezia del ’500, Milano 1999, ad ind.; G. Benzoni, Trento 1563: una discussione tra veneziani in trasferta, in Per il Cinquecento ...
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STELLA, Francesco
Andrea del Col
– Vissuto nel XVI secolo e originario forse di Portobuffolè, era medico, ma manca ogni altro dato anagrafico.
Fu in buoni rapporti con alcune delle figure più rilevanti [...] fece portare al vescovo di Ceneda, diocesi originaria di Stella. Il giorno dopo il vescovo scrisse ai deputati sopra l’eresia chiedendo che ordinassero al podestà di Portobuffolè o a quello di Serravalle di assistere al processo, data l’assenza del ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.