MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] ’ostinato irenismo di Muratori non era perciò rinuncia ai dogmi, ma dialogo con i loro critici, pure se sfioravano l’eresia. E non a parole. Giannone, in un momento drammatico delle sue peregrinazioni, quando nel 1735 fu inseguito dall’inquisizione a ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] una diffusa condanna della corruzione sfociava tanto nell'eresia quanto in richieste di riforma. Per tutto inviato Giovanni da Capestrano e Lorenzo Giustinian a sradicare questa eresia a Venezia, Padova, Ferrara.
In altre parti della Cristianità ...
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MICHELE Italico
Ugo Criscuolo
MICHELE Italico. – Letterato, fra i maggiori della prima metà del XII secolo, e uomo di chiesa bizantino, di probabile origine italica (da cui l’appellativo), fu vescovo [...] peraltro M. è designato altrove come «Italico») per confusione con Giovanni Italo, il filosofo allievo di Michele Psello condannato per eresia nel 1082. È forse da ritenere che le due forme siano state alternative o che la modifica sia stata voluta ...
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MISSANELLA, Nicola Francesco, de
Anna Lisa Sannino
MISSANELLA (Missanello, Messanella), Nicola Francesco, de. – Nacque a Napoli intorno al 1490 da Francesco, barone di Teana e da una Arcella, sorella [...] N. Laudisio, Sinossi della diocesi di Policastro, a cura di G.G. Visconti, Roma 1976, pp. 78 s.; P. Lopez, Clero, eresia e magia nella Napoli del Viceregno, Napoli 1984, pp. 14 s., 244 s.; M. Miele, Presenza protestante a Salerno durante l’episcopato ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] si sarebbero uniformati alle prescrizioni dell'Indice e che non avrebbero ammesso all'arte chiunque fosse sospettato d'eresia. La Serenissima non accettò questa imposizione perché ciò avrebbe significato la subordinazione di un'arte laica alla Sede ...
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CATTANI, Francesco (François Cathane)
Valerio Marchetti
Figlio di un medico, Gaspare da Pescia, appartenente a una famiglia borghese di modeste condizioni economiche, nacque a Lucca all’inizio del sec. [...] da Pluvio, vicario degli eremitani di S. Agostino, incarcerato a istanza del S. Uffizio romano dell’Inquisizione come sospetto di eresia e in attesa di estradizione in territorio pontificio (21 sett. 1542). Con la “riformagione” del 13 ottobre, che ...
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SPINOLA, Publio Francesco
Giovanna Paolin
– Nacque forse a Lomazzo di Como intorno al 1520 dal genovese Gabriele, di ceto modesto, ma amò definirsi sempre milanese.
Non molto si sa della giovinezza [...] , ricordò la morte di Bartolomeo Fonzio, ucciso per eresia a Venezia nel 1562. L’edizione complessiva dei suoi ., 1994, vol. 27, pp. 79-126; F. Ambrosini, Storie di patrizi e di eresia nella Venezia del ‘500, Milano 1999, pp. 41 s., 56, 107, 147, 216 ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] in quegli stessi anni suo fratello Giovannino ricoprì quasi ininterrottamente la carica di podestà. Nel 1280 istruì un processo per eresia contro tale Altafina Cerdone, che si concluse con la confisca dei suoi beni; nel 1282 era attivo, insieme col ...
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SCOTTI, Bernardino
Andrea Vanni
– Nacque intorno al 1493 a Magliano Sabina.
Apparteneva a un ramo di una famiglia piacentina di nobili origini che si era stabilita nei territori a cavallo tra le diocesi [...] 285-287; The correspondence of Reginald Pole, a cura di T. Mayer, III, Aldershot 2004, n. 1545; P. Castignoli, Eresia e inquisizione a Piacenza nel Cinquecento, Piacenza 2008, ad ind.; A. Vanni, «Fare diligente inquisitione». Gian Pietro Carafa e le ...
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OLIMPIO
Francesco Dalbon
– Non si hanno notizie di questo funzionario bizantino per il periodo antecedente l’anno 649, quando fu inviato in Italia dall’imperatore Costante II (641-668) come governatore [...] di Costantinopoli e Ciro di Alessandria (Concilium Lateranense, 1984, pp. 247-401). Nonostante a essere accusati di empietà ed eresia non fossero gli imperatori Eraclio e Costante ma solo i patriarchi, la condanna inasprì le relazioni politiche tra ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.