LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] v). Il 27 ottobre, giacché l'imputato si mostrava impenitente, il nunzio Giovanni Della Casa e i Tre savi all'eresia sottoscrissero la condanna a morte mediante decapitazione in piazza S. Marco, con successivo rogo del cadavere, "talmente che la pena ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] , a cui egli seppe dare delle risposte talvolta originali e innovative.
Se la sua formazione scolastica lo portava a vedere nell'eresia un male da combattere, anche con estremi rimedi, ribadendo con zelo i principali punti del dogma cattolico e della ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] ad Anversa anche Vincenzo Castrucci, che nel 1542 era fuggito da Lucca, dove era stato condannato a morte in contumacia per eresia. Il 20 sett. 1550 il G., a Lione, insieme con altri mercanti della nazione lucchese, aveva presenziato alla stesura del ...
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PRAMPER, Narciso
Andrea Del Col
PRAMPER, Narciso. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo prete friulano noto per aver prodotto nel 1560 un manoscritto di aspra polemica sulla messa, intitolato [...] negli atti processuali del S. Uffizio. Un punto tuttavia si può accertare in modo sicuro: pre Narciso non fu mai processato per eresia. L’archivio del S. Uffizio di Aquileia e Concordia è integro e il nome del prete non vi compare mai. Inoltre per ...
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MOCENIGO, Alvise.
Giuseppe Gullino
– Primo di questo nome, nacque a Venezia il 26 ott. 1507, dal procuratore Tommaso, del ramo a S. Stae, e da Lucrezia Marcello di Alvise di Pietro. Ricche e prestigiose [...] , a cura di G. Cozzi - P. Prodi, Roma 1994, pp. 476, 478, 480, 496 s.; F. Ambrosini, Storie di patrizi e di eresia nella Venezia del ’500, Milano 1999, pp. 114, 243, 252; A. Conzato, Dai castelli alle corti. Castellani friulani tra gli Asburgo e ...
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PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] di metodo, in Arte veneta, LII (1998), pp. 161-165; R. Fontana, Un nuovo paragrafo per la storia dell’arte e dell’eresia a Venezia nel Cinquecento: G.B. P. denunciato «cercha la resia et cercha la sodomia», in Venezia arti, XVII-XVIII (2003-2004 ...
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MARCELLO, Pietro (Piero)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 21 genn. 1530 (e non nel 1521 come asserisce il genealogista M. Barbaro) dal matrimonio, celebrato nel 1529, di Antonio di Piero con Isabella [...] 4 luglio il Senato, organo al quale spettava l'elezione solo dall'aprile, lo nominò tra i tre savi all'Eresia preposti, secondo la legislazione veneziana, a svolgere funzioni di assistenza e controllo sul tribunale ecclesiastico.
Il M. morì a Venezia ...
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BOLOGNESI, Ottavio
Tiziano Ascari
Nacque a Correggio nel 1580 da antica famiglia del luogo. Nulla si sa della sua giovinezza e dei suoi studi. Divenne, si ignora in quale anno, segretario della comunità [...] un frate domenicano, che aveva senza suo permesso tolti a forza dalle prigioni di Correggio e tradotti a Reggio due accusati d'eresia (17 ott. 1617), era stato citato davanti all'Inquisizione e aveva dovuto costituirsi nelle carceri di Milano. Il B ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 12 ag. 1652 da Giovanni Battista del procuratore Alvise, appartenente al ricco e prestigioso ramo ai Carmini, e da Chiara Soranzo di Andrea. Poiché [...] esente da sacrifici.
Nello stesso 1701 fu quindi nominato provveditore in Zecca al pagamento dei prò (30 aprile), savio all'Eresia (28 maggio), provveditore sopra Monasteri (8 ottobre), poi dal 4 marzo 1702 al 26 giugno 1711 ricoprì in successione le ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Vissuto nella prima metà del sec. XI, era priore di S. Michele della Chiusa e nipote per parte di madre dell'abate Benedetto I. Nel 1029 si trovava a Limoges, proprio quando vi [...] di B., specie Ademaro di Chabannes, che entrò subito con lui in una violenta polemica in cui furono scambiate accuse di eresia, minacce di scomunica e di intervento del papa. Il contrasto si svolse dapprima in incontri personali di Ademaro con B. e ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.