MARSO, Ascanio
Renato Sansa
Nacque a Bologna verso il 1500 da Melchiorre, che ricoprì diversi incarichi al servizio di Carlo V, in particolare come podestà di Pavia nel 1514 e nel biennio 1524-25, pretore [...] Heinrich Bullinger, Konrad Pellikan, Josia Simler. A causa dell’ampio ventaglio delle sue conoscenze venne sospettato egli stesso di eresia, una prima volta nel corso del 1552, a ridosso della vicenda svoltasi durante la quaresima. In quell’occasione ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] per l’età moderna e contemporanea, 1985-86, nn. 37-38, pp. 77-93, specialmente p. 79; A. Olivieri, Riforma ed eresia a Vicenza nel Cinquecento, Roma 1992, pp. 230 s., 242; W.V. Hudon, Marcello Cervini and ecclesiastical government in Tridentine Italy ...
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MAZZOLINI, Silvestro (Silvestro da Prierio, Prierias, Prieriate). – Nacque a Priero, presso Mondovì, nel Ducato di Savoia, nel 1456 o 1457, secondo la dedica a Leone X di una sua opera, il Conflatum ex s. Thoma, [...] considerare conclusiones. Sulla base della valutazione del M., in luglio Lutero fu citato a comparire a Roma con l’accusa di eresia e spregio dell’autorità papale, giacché il M. aveva assunto che questo, e non la questione delle indulgenze, fosse l ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] durante il concilio.
Alla fine del 1414 egli apparteneva inoltre alla commissione insediata dal papa che doveva interrogare Jan Hus, citato per eresia; già negli anni 1410, e poi nuovamente nel 1411-12 si era occupato dell'esame dei casi sospetti di ...
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VENIER, Domenico
Giacomo Comiati
VENIER, Domenico. – Nacque a Venezia il 25 dicembre 1517, secondogenito di Giovanandrea Venier da San Vio, senatore e dotto mecenate, e di Foscarina Foscarini, nobildonna [...] del S. Uffizio, aperto nel 1576 contro di lui. Un certo Giacomo Gallo, conoscente di un servitore del patrizio, riferì ai savi all’Eresia di essere a conoscenza del fatto che Venier si recava troppe poche volte in chiesa, come gli era stato detto dal ...
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MARUFFI, Silvestro.
Ida Giovanna Rao
– Nacque a Firenze nel 1461 da una famiglia di modesti artigiani molto religiosi. Il padre, Andrea di Luca, era calzolaio; lo zio paterno, Girolamo, era domenicano [...] , Domenico Buonvicini e il M., che i commissari pontifici Gioacchino Torriani e Francesco Remolins accomunarono nell’accusa di scisma ed eresia. Sembra che il M., che aveva collaborato alla difesa del convento di S. Marco nella notte dell’8 aprile ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] 3 febbr. 1685 e poi ancora dal 1° dic. 1686 al 31 marzo 1688, esercitando nel frattempo le cariche di savio all'Eresia (10 febbr. 1685 - 9 febbr. 1686), di provveditore del Collegio della Milizia da mar (3 marzo 1685 - 2 mar. 1686), di provveditore ...
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SFORZA, Guido Ascanio
Massimo Carlo Giannini
– Nacque il 25 novembre 1518 a Parma, figlio primogenito di Bosio II, conte di Santa Fiora, e di Costanza Farnese, figlia naturale del cardinale Alessandro [...] , Roma 1988, p. 83; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d’eresia, Bologna 1992, ad ind.; L. Calzona, “La Gloria de’ principi”. Gli Sforza di Santafiora da Proceno a Segni, Roma 1996 ...
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PRIULI, Lorenzo
Gino Benzoni
PRIULI, Lorenzo. – Secondo dei sei figli maschi di Alvise di Niccolò Priuli – una casa nuova quella dei Priuli, affermatasi dopo il 1297; ed è il ramo di S. Stae quello [...] moglie); Iter Italicum, a cura di P.O. Kristeller, II, London-Leiden 1967, ad ind.; P.F. Grendler, The tre savii sopra eresia…, in Studi veneziani, n.s., III (1979), p. 303; Storia della cultura veneta, III, Vicenza 1980-1981, ad ind.; I dogi, a ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] Foscarini, Antonio Miani e Alessandro Zorzi; infine, il 13 luglio 1595 entrò per la seconda volta a far parte dei savi all'Eresia.
Non portò a termine questi ultimi due incarichi perché morì, ormai cieco, nel suo palazzo ai Ss. Apostoli il 6 febbr ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.