GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] agostiniana della salvezza per difendere un concetto di predestinazione divina degli eletti ante previsa merita. G. lo accusò di eresia, e Agostino da Treviso, in base a una denuncia ufficiale, fu arrestato per ordine pontificio il 18 aprile; fu ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] accordò la sua protezione all’umanista modenese Ludovico Castelvetro, che, comparso a Roma nel 1560 per rispondere dell’accusa di eresia, preferì fuggire con grave imbarazzo dello stesso Pio.
Anche grazie al suo ruolo nel S. Uffizio, poté iniziare a ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] , i cui lavori furono aperti ufficialmente dal cardinale Giuliano Cesarini il 23 luglio 1431 e che avrebbe dovuto affrontare l’eresia hussita e il tema della supremazia papale.
Orsini si manteneva ardente sostenitore dell’unità della Chiesa e di un ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] . Gli oratori sacri, Milano Firenze 1923, p. 425; F. C. Church, I riform. ital., I, Firenze 1935, p. 281; E. A. Rivoire, Eresia e riforma a Brescia, in Boll. della Soc. di studi valdesi. LXXVIII(1959), 105, pp. 62 s., 84 s. (con indicaz. delle fonti ...
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SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] (dal 17 febbraio 1621: ACDF, Sant’Officio, Juramenta 1575-1655, c. 286r), prese parte alle più importanti procedure per eresia e censura dell’Inquisizione del tempo. Basti ricordare che nel 1619 con Roberto Bellarmino analizzò gli scritti di Cesare ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] Parigi, Renaud Mignon, inviò alla Curia romana il Liber e la Concordia glossata da G. perché li ritenne fortemente sospetti di eresia. A loro volta i maestri parigini, e primo fra tutti Guglielmo di Saint-Amour, ne compilarono un estratto in cui si ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] la testimonianza di quella che rimarrà, sino alla fine, insieme alle ripetute professioni di ortodossia, la sua "impercettibile eresia". Questa si configura nella contrapposizione dello spirito del Cristo con la realtà della Chiesa storica, e nel ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] ; A. Messeri, M. P. cittadino di Firenze del secolo XV, in Archivio storico italiano, XIII (1894), pp. 256-340; G. Boffito, L’eresia di M. P., Giornale storico della letteratura italiana, XXXVII (1901), pp. 1-69; A. Zanelli, L’ambasceria di M. P. a ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] tenuto dal pulpito di S. Tecla una predica contro l'eresia.
La sua beatificazione non ebbe l'immediatezza che l' pievi e parrocchie, Milano 1977, p. 156 n. 62; R. Manselli, L'eresia del male, Napoli 1980, pp. 180 s.; E. Cattaneo, G. della S., ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] Rzymskiej Polski (1587-1589) (La storia della politica della Curia di Roma in Polonia), Lwowie 1921, passim; P. Paschini, Eresia e riforma cattolica al confine orientale d'Italia, Romae 1951, pp. 36, 167 s.; F. Strazzullo, Edilizia e urbanistica a ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.