GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] allo studio del diritto romano, Bologna 1987, pp. 71, 93, 118 s., 203, 627, 636, 639; M. Firpo, Riforma protestante ed eresie nell'Italia del Cinquecento. Un profilo storico, Roma-Bari 1993, pp. 154, 159; Id., Introduzione, in J. de Valdés, Alfabeto ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] di s. G., a cura di M. Benedetti, con un saggio di G.G. Merlo, Milano 1999; M. Benedetti, Personaggi e luoghi di un'eresia milanese, ibid., pp. 31-48; D. Falvay, Santa G., regina d'Ungheria. Culto di una pseudo-santa d'Ungheria in Italia, in Nuova ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] del Vaticano 1961, pp. 133, 187, 192; C. De Frede, Tipografi, editori, librai italiani del Cinquecento coinvolti in processi di eresia, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXIII (1969), pp. 31 s.; P. Lopez, Inquisizione, stampa e censura nel ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] , a c. di F. Noventa, Firenze 1969; R. Quadrelli, Lalezione di G. N., saggio preposto a G. Noventa, Storia di una eresia, Milano 1971; A. Del Noce, Il ripensamento della storia ital. in G.N., saggio preposto a G. Noventa, Tre parole sulla Resistenza ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] tipo pauperistico. A Viterbo, dove i poverelli avevano seguito la corte pontificia, si diffuse intorno a loro il sospetto di eresia, che portò ad un processo per accertamento dell'ortodossia, e ciò atterrì tanto i compagni del Colombini che una parte ...
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CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] , del resto, il C. aveva preso in moglie Dorotea Thiene, sorella di quell'Odoardo la cui aperta adesione all'eresia calvinista è ben nota (Mantese, 1968-1969): la quale negli anni immediatamente successivi gli metterà al mondo i figli Scipione ...
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RAFFAELE di Pornassio
Luciano Cinelli
RAFFAELE di Pornassio (Raphael de Pornaxio, Raphael de Ianua). – Nacque a Pornassio, località tra Tenda e Albenga (diocesi di Albenga), forse attorno al 1388.
Consente [...] a Giacomo Imperiale, arcivescovo di Genova, di intervenire.
A questo punto i sostenitori del de’ Grassi tentarono di accusare di eresia l’abate Gregorio, con il sostegno di Raffaele di Pornassio, che intentò un processo contro di lui. Tuttavia, il 16 ...
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BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] Foix, però, venuto a Roma nella primavera del 1574 come candidato a una diocesi francese, vi era stato accusato di eresia. Anche se era stato prosciolto dall'accusa, il candidato di Caterina non sembrava alla Curia l'uomo più adatto a rappresentare ...
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SERGIO III, duca di Napoli
Thomas Granier
SERGIO III, duca di Napoli. – Fratello minore (nato circa il 940) o figlio (nato circa il 950) del duca Marino II (969-976/977) cui successe dal 976-977 alla [...] di anatematizzare un «usurpatore napoletano, che ha fatto arrestare l’arcivescovo e si è fatto insediare sul posto grazie all’eresia simoniaca» (Gregorii V. Synodus Papiensis, a cura di G.H. Pertz, 1837, p. 172). Nessun’altra fonte ci documenta sul ...
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GRIMOALDO Alferanite
Hubert Houben
Dal cosiddetto Anonimo Barese sappiamo che era figlio di un tal Guaranga; nei documenti egli viene chiamato "Grimoaldus Alferanites". Proveniva probabilmente da una [...] da Matera; quest'ultimo, a causa della sua predicazione contro i vizi dei laici e del clero, sarebbe stato accusato di eresia presso il vescovo e i notabili e da costoro minacciato di essere bruciato vivo. Grazie a un intervento del principe di Bari ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.