BERTELLI, Cristofano
Fabia Borroni
Nato a Rimini fra il 1526-1530, era attivo a Modena già nel 1561 in collaborazione con Giovan Francesco Bertelli (del quale peraltro non si conosce il rapporto di [...] 'incisore Laurent Penis (Lorenzo Penni?), collaboratore nel 1561 e 1565 dei due Bertelli e da, essi successivamente accusato di eresia, confermano (cfr. de Montaiglon) che i due Bertelli avevano l'abitudine di acquistar vecchi rami per sostituirvi il ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Giovane (detto Giovan Battista dei Pittori)
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, il 15 febbr. 1539, da Raffaele e da Barbara Baruffaldi. Benché anche il padre non fosse digiuno [...] il 1560 e il 1564, nella decorazione delle Logge vaticane. Tornato in patria, incorse come lo zio Giacomo in una condanna per eresia, dalla quale si salvò abiurando solennemente il 21 ag. 1569. Le, prime sue opere in patria di cui sia rimasta memoria ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] ; R. Fontana, "Solo, senza fidel governo et molto inquieto de la mente". Testimonianze archivistiche su alcuni amici di L. processati per eresia, pp. 279-297; J. Grabski, Sul rapporto fra ritratto e simbolo nella ritrattistica del L.(, pp. 383-392; A ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] (Sanuto, XXXVIII, col. 202) - il che dovette condizionare non poco il suo futuro atteggiamento nei riguardi della repressione dell'eresia.
Nonostante gli impegni della sua missione, il C. riuscì a dedicarsi agli studi. In Spagna scrisse la sua opera ...
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DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] logica continuazione del discorso iniziato a Macello, poiché vengono rappresentati nuovamente due temi utili alla lotta contro l'eresia. Questa precisa scelta, al di là delle analogie puntuali, dell'alto livello qualitativo che accomuna i due cicli ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] base di un'istruzione assai sommaria del processo, Urbano VIII poté condannare Galileo all'abiura per "veemente sospetto d'eresia" il 16 giugno 1633. Effettuato l'esame dell'intenzione dell'imputato, con semplice minaccia della tortura il 21 giugno ...
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PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] di metodo, in Arte veneta, LII (1998), pp. 161-165; R. Fontana, Un nuovo paragrafo per la storia dell’arte e dell’eresia a Venezia nel Cinquecento: G.B. P. denunciato «cercha la resia et cercha la sodomia», in Venezia arti, XVII-XVIII (2003-2004 ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] e, entro precisi limiti, quasi eversiva, la predicazione e gli scritti di G. A. Checcozzi, sospetto di eresia giansenista. Da parte sua, il seminario padovano eradavvero allora una "roccaforte degli studi", dove si impartiva una formazione ...
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BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] , anno in cui il B. e il nipote Giovan Battista, detto il Giovane, suo aiuto e collaboratore, vengono accusati di eresia e condannati dal S. Uffizio. Avendo abiurato, furono poi scarcerati e poterono riprendere la loro attività. Il B. firmò infatti ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] novo di punti tagliati et gropposi..., sette edizioni tra 1542 e 1558).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Savi all’Eresia (Santo Ufficio), Processi, b. 14, fasc. 1 (1551-58), cc. n.n.; Notarile, Testamenti, Girolamo Canal, b. 190, test. 465 ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.