FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] sull'infanzia della F. sono quelle da lei fornite alla Inquisizione veneta negli anni 1664-65, durante il processo per eresia, sia nel corso degli interrogatori sia in una dichiarazione separata, dettata ad un notaio: la F. afferma di aver cominciato ...
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ANGUISSOLA, Lucio
Paolo Prodi
Discendente dalla nobile famiglia degli Anguissola, nacque a Piacenza nell'anno 1520 da giurista Mario, del quale egli fece stampare nel 1576 a Bologna un volume di Consilia, [...] di teologia negli Studi di Milano, Venezia e Bologna. Mentre si trovava in quest'ultima città fu accusato d'eresia ed arrestato per ordine del cardinale Marcello Cervini l'8 apr. 1548. Angelo Massarelli, segretario del concilio tridentino allora ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] 1948, pp. 131 s.; D. Gutierrez, De fratre A. G. Volaterrano, in Analecta Augustiniana, XXII (1951), pp. 263-282; P. Paschini, Eresia e Riforma cattolica al confine orientale d'Italia, Roma 1951, pp. 76-80; M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez, 1556 ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] uno scontro con il teologo domenicano spagnolo Domingo de Soto che continuò ben oltre i banchi tridentini. Nelle accuse di eresia rivoltegli da Soto si rifletteva, ancora una volta, l’ostilità del suo Ordine di appartenenza, ma anche l’originalità di ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] anche l'Alois e si concluse con l'abiura. Questi provvedimenti antiereticali si inserivano in un ampio disegno romano contro l'eresia in Campania, in primo luogo a Napoli e in Terra di Lavoro, le cui dimensioni dovevano apparire assai ampie agli ...
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BOTURNEI, Boturnio dei (Boutières, Butiero, Boturno)
John A. Tedeschi
Protestante bresciano del sec. XVI. Una fonte contemporanea (C. Haton, Mémoires, I, 6) afferma che il B. asseriva di essersi addottorato [...] III, Roma 1889, passim; F. C. Church, The Italian Reformers 1534-1564, New York 1932, p. 316; E. A. Rivoire, Eresia e riforma a Brescia, in Bollettino della Società di studi valdesi, LXXVIII (1959), n. 106, p. 69; Dictionnaire de biographie française ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] durante il secolo XVI, in Bull. senese di storia patria, XVII (1910), pp. 164-166; P. Pirri, Episodi della lotta contro l'eresia a Siena, in Arch. histor. Societatis Iesu, XXXII(1963), p. 121; J. A. Tedeschi-J. von Henneberg, Contra Petrum Antonium a ...
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MARCO da Montelupone
Adriano Gattucci
Ignoti sono la data e il luogo della sua nascita, da collocare verosimilmente verso la metà del XIII secolo a Montelupone (non lontano da Macerata) dove fin dai [...] Storia universale delle missioni francescane, II, Roma 1858, pp. 548 s., 551; III, ibid. 1859, p. 157, n. 1; F. Tocco, L'eresia nel Medio Evo, Firenze 1884, pp. 502 s., n. 2; F. Ehrle, Die Spiritualen, ihr Verhältniss zum Franciscanerorden und zu den ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] conservò ed accrebbe il suo prestigio: poté perciò ottenere la liberazione di Giovanni da Parma, accusato nel 1259 di eresia presso s. Bonaventura, generale dei francescani, e quindi incarcerato. Né meno efficace fu, nel 1261, la sua azione rivolta ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] sua natura religiosa, sconfina nel crimine pertinente all'ordinamento pubblico.
La Ad abolendam definisce una quadruplice tipologia delle eresie o, meglio, degli eretici contro i quali si rivolge la decretale.
La prima è costituita da un'elencazione ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.