ANTIMIANI, Aicardo
Maria Luisa Marzorati
Francescano, di nobile famiglia novarese, l'A. fu nel secondo decennio del sec. XIV procuratore M Curia dell'arcivescovo milanese Cassono Torriani. Il 28 sett. [...] preciso volere del pontefice, fu inoltre, istruito contro il Visconti a Bergoglio, presso Alessandria, un formale processo di eresia, la cui direzione fu affidata all'Antimiani. Invitato a presentarsi dinanzi ai giudici nel febbraio, Matteo rifiutò e ...
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CAMORANA (Camurana, Camorando, Camerona), Francesco
Antonio Rotondò
Nato in data imprecisabile da una relazione adulterina in una famiglia da poco inurbata dalla villa modenese di Camorana, fu avviato [...] a cancelliere del Comune, "nonostante che non fosse cittadino", come annotò il Castelvetro.
Il C. fu processato per eresia certamente prima del 1564, perché il suo nome compare ("Franciscus Camerona Mutinensis haereticus") nel noto compendio dei ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] mi hanno dati esempi di esecutioni fatte, non ha molti mesi, etiam col foco contra due preti degni di tal pena, per la eresia, che erano relapsi et indurati", e soggiungeva di lì a poco (lettera del 29 giugno): "... la certifico che d'alcuni mesi in ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] .
Alla riapertura del concilio di Trento il D. chiese di venir esonerato per poter combattere il diffondersi dell'eresia nella propria diocesi e il pericolo delle incursioni barbaresche (e probabilmente la sua esitazione fu causata dalla posizione di ...
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GIOVANNI da Ancona
Luigi Canetti
Non si hanno notizie di questo frate francescano, poi vescovo di Senigallia, anteriormente al 1324. È di quell'anno la lettera di papa Giovanni XXII (incipit: "velut [...] Andrea di Gonzolino e nove nobili recanatesi, già condannati, appunto, da fra Lorenzo per presunti gravi delitti contro la fede (eresia e idolatria).
Il quadro, ben noto fin dalle ricerche del Fumi e del Bock, è dunque quello delle tormentate vicende ...
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ANDREA
Riccardo Capasso
Compare per la prima volta come vescovo di Caserta nel 1223, anno in cui consacrò la chiesa di S. Marco Evangelista in Casola, ma è molto probabile che occupasse quella sede [...] commissione, di cui A. faceva parte insieme col locale giustiziere, incaricata di svolgere un'inchiesta sulla diffusione dell'eresia, che Riccardo da San Germano definisce patarinica, nella Terra di Lavoro. In verità Federico II aveva nel febbraio ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] a Persia (1603-1608), in Missionalia Hispanica, XIX (1962), pp. 249-87 passim. Per C. VIII e la lotta contro l'eresia: L. Firpo, Il processo di Giordano Bruno, Napoli 1949, ad Indicem; P. Simoncelli, C. VIII e alcuni provvedimenti del Sant'Uffizio ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] a Passavia: sincero il cattolicesimo dell'"eletto" in attesa di conferma Wolfgang von Klosen e dei canonici, ma "infetta da varie eresie" l'intera "diocesi". E lo sgomento coglie il D., quando, finalmente arrivato, il 23, a Vienna, v'apprende che il ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] 'incontro tra i delegati del concilio di Basilea e i rappresentanti del Regno di Boemia, nel quale era ancora viva l'eresia hussita. Da quel momento l'azione antiereticale di G. si estese dalla Bosnia in Ungheria, dove ritornò più volte, invitato da ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] posto tra cielo e terra, e capolavoro di Dio.
Sul piano dell'interpretazione storica, la dottrina del C. sfiora l'eresia semipelagiana soltanto quando è spinta a conseguenze troppo avanzate; in essa è affermata invece l'idea di un contemperamento tra ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.