PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] e filosofiche. Un bersaglio evidente di Pasini è la ricerca storico-critica sulle fonti bibliche che diede luogo all’eresia spinoziana poiché, proprio partendo dai passi contraddittori dell’Antico Testamento, essa negò che Mosè fosse stato l’autore ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] , sostenuti da Lodovico il Bavaro, diffondevano le loro dottrine: il C. fu l'animatore della resistenza contro questa eresia. In questo capitolo stabilì anche che i conventi di Pera e di Chio accogliessero i "fratres peregrinantes" al ritorno ...
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FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] 'agosto del 1548. Nel settembre 1550 era a Bolzano per amministrare il sacramento della cresima e istruire un processo per eresia dietro incarico del cardinal Madruzzo. Nel novembre dello stesso anno fece ritorno a Trento, dove alcuni mesi più tardi ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] e la Curia.
L'attività del B. in qualità di coadiutore del nunzio Della Casa si rivolse principalmente alla lotta contro l'eresia e culminò il 2 luglio 1548, nell'ordine da lui impartito di bruciare a Rialto e a S. Marco numerose balle di libri ...
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BRUNO, Giovanni
Salvatore Bono
Nato a Colonnella (Teramo) nel 1544 da Pietro e da Leonora di Giuliano, venne battezzato con il nome di Properzio, che mutò in quello di Giovanni quando, nel 1571, dopo [...] santi; bene accolti dai francescani della Custodia, i due gesuiti sostennero vive discussioni teologiche con alcuni seguaci della eresia nestoriana, riuscendo a convertirne due alla dottrina cattolica. Altra meta del B. e del padre Eliano fu Damasco ...
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BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] che i cardinali del S. Uffizio lo inviarono commissario a Sermoneta in una causa per reati di apostasia, stregoneria, eresia e simonia. Finalmente nel 1579, rimasto vacante un posto di canonico nella sede arcivescovile di Firenze retta da Alessandro ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] necessaria all'attuazione del bonum regimen quoad spiritualia. Il problema della possibilità che il papa cada in errore o professi eresia, è risolto dal B. con l'affermazione dell'infallibilità del pontefice in materia di fede e di costumi.
Bibl.: C ...
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BAVELLINO, Tommaso
Antonio Rotondò
Si ignora il cognome esatto di questo eretico bolognese del sec. XVI: i documenti che lo riguardano direttamente e i testimoni che in vari processi parlano di lui [...] 1927; Arch. di Stato di Modena, Inquisizione, busta 2, Processi 1489-1549; Rettori dello stato: Modena, cart. 60; Ambasciatori: Bologna, busta 3; A. Rotondò, Per la storia dell'eresia a Bologna nel sec.XVI in Rinascim., n. s., II (1962), pp. 138-140. ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] delle due realtà avveniva tramite il voto, dunque con un atto che si collocava nella storia. Solo nel caso di eresia e non in altre occasioni, il concilio poteva sciogliere questo legame. Tuttavia la carica papale restava sempre superiore ad ogni ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] forti punti di attrito, con la richiesta a Sisto V (febbr. 1587) della sospensione del privilegio di assolvere dall' eresia. Non poté, però, bloccare un più vasto fermento contro l'organizzazione accentrata della Compagnia, contro la perpetuità della ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.