GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] secolare e regolare.
Tra il 1548 e il 1553 il G. si trovò a fronteggiare nuovi casi di predicatori sospetti di eresia luterana e sui quali aveva preso informazioni da Ambrogio Catarino Politi, dal domenicano fra' Santi Cini e dall'inquisitore di ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] , dove esercitò le funzioni vescovili nella sua qualità di arcivescovo metropolitmo, dato che il vescovo Soranzo, sotto processo per eresia, si era rifugiato a Venezia. A Milano entrarono solo le spoglie mortali dell'A. ad opera del suo successore ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] più discussi del pontefice regnante. Così nel 1310, allorché ebbe inizio il processo contro Bonifacio VIII accusato di eresia, Petroni assunse la difesa del pontefice defunto sostenendo che Clemente non poteva giudicare Bonifacio, in quanto suo pari ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] ufficio del pontefice e alla scontata accusa di malafede scagliata contro il De Dominis, ma per il particolare tipo di eresia imputato dal C. allo sfortunato dalmata. "Il cuor suo non capiva alcuna fede" che "l'adiaforia", afferma, senza alcun dubbio ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] giudizio, nella quale non era né natura né nervo né spirito historico, la quale oltre a questo era piena di tante eresie, e anche in tutto e per tutto favorevole agli eretici, che il piùgran nemico della cattolica religione in Sassonia non averia ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] presenza di correnti spirituali che animavano la vita religiosa della città, dalla pataria dell'XI secolo e gli umiliati fino all'eresia del XIII.
L'azione temporale del D. era determinata dai grandi avvenimenti del suo tempo. Fu il primo vescovo di ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] suo parere scritto fosse integralmente riferito a Clemente, rivendicando la propria conoscenza dell'affare giansenistico ed affermando che quella eresia anziché annientata era più viva che mai. La sua presa di posizione non valse ad impedire che il ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] che, durante il pontificato di Pio V, raggiunse il massimo di violenza nella persecuzione di ogni sospetto di eresia protestante: Paleotti cercò di limitare l’invadenza dell’Inquisizione, di ottenere un’apertura nei confronti delle necessità del ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] della fede tradizionale dei padri e del sostegno che dava alla venerazione delle immagini. Condannò l’iconoclastia come eresia e negò all’impero la qualifica di «romano», che aveva conservato fin dall’antichità, considerandolo invece impero dei ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] Maiggrida, gesuita del Brasile che era stato fatto giustiziare a Lisbona nel 1761, sotto la falsa accusa di eresia; a questo aggiunse un Saggio secondo sull'argomento stesso dei processo e della condanna, ma trattandosi di materia particolarmente ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.