Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] una pagana, è attestata la tarda adesione di Costantino all’eresia, provata dal battesimo ricevuto in punto di morte per le cielo, opera per la diffusione dell’autentica religione contro eresia e scismi, preferisce perdonare piuttosto che punire e ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] raccolta delle fonti riguardanti gli apostolici e D., offerte in traduzione italiana, in Fra' D. Nascita, vita e morte di un'eresia medievale, a cura di R. Orioli, Milano 1983. La letteratura su D. è molto ampia, spesso ispirata a motivi ideologici e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] : un vescovo veneziano tra Stato e Chiesa, in Rivista stor. ital., LXXXIX (1977), p. 578; P. Grendler, The "Tre savii sopra eresia" 1547-1605: a prosopogr. study, in Studi veneziani, n. s., III (1979), pp. 283 s.; Relazioni di ambasciatori veneti al ...
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DA PORTO, Battista
Mauro Scremin
Nacque da Giovanni di Nicolò di Giovanni e da Isabella Thiene (a quanto pare nipote di s. Gaetano Thiene). Non sono noti né il luogo né l'anno della nascita. Si sa che [...] di accettare l'"empietà papistica" e intendevano vivere nella vera fede.
Il D. viene nominato tra i sospetti di eresia nel processo a carico di Francesco Borroni, procuratore dell'esule religioso Giulio Thiene. Inquisito nel 1568, il Borroni rivelava ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Quartogenito di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 24 ag. 1582. Prestigiosi dunque furono i natali, ma [...] per poco più di un mese, dal 12 agosto al 30 settembre dello stesso anno; contemporaneamente venne chiamato a far parte dei savi all'Eresia dal 23 luglio 1625 al 22 luglio 1626, quindi fu provveditore alla cassa di Ori e argenti (24 ott. 1625-23 genn ...
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AGNESI, Astorgio (Astorre)
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Di nobile famiglia, già chierico a Napoli, fu, appena ventiduenne, nominato vescovo di Mileto il 15 sett. 1411; fu poi trasferito a Ravello (15 febbr. 1413), a Melfi (25 [...] della Marca non tenessero armati alle loro dipendenze (marzo 1428). Nello stesso tempo organizzava anche la lotta contro l'eresia dei fraticelli.
Governatore della Romagna dal 1435, il 18 febbr. 1437 venne eletto arcivescovo di Benevento; dal 16 ...
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ACCOLTI, Benedetto
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Figlio del cardinale Benedetto, "litterato molto et il quale fa professione d'astrologo" (F. Priorato al duca di Ferrara, cfr. Pastor, VII, p. 648), fu a capo di una congiura contro [...] "papa angelico", sotto la cui monarchia universale si sarebbero realizzate l'unione delle Chiese, l'estirpazione dell'eresia e la conversione degli infedeli) configurano lo sfondo dell'attentato più della supposizione del Pastor, che volle riferirlo ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] dagli inizi della sua attività ecclesiastica. Fu legato pontificio al concilio di Tours del 1054 per giudicare il caso dell'eresia eucaristica di Berengario di Tours, che si sarebbe protratta sino al 1079, avendo sempre più o meno coinvolto G. VII ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 13 luglio Pio IV lo nominò legato a latere in Spagna. Scopo principale della missione era concludere il processo per eresia avviato dall'Inquisizione spagnola, sin dal 1558, contro l'arcivescovo di Toledo e primate di Spagna Bartolomeo Carranza. La ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] ricchezza primo della città" lo definisce lo storico Niccolò Contarini. Tragica, però, la fine di Andrea, il quale risulta savio all'Eresia alla fine del 1596 e nell'autunno del 1599 nonché savio grande nel 1601, ché muore ammazzato nel 1602, l'anno ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.