ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] a lui a Ratisbona, nei primi mesi del 792, Felice, vescovo di Urgel, terra occupata dai Franchi, il quale aveva aderito all'eresia, fu costretto a riconoscere l'errore, e solo in un secondo tempo il re provvide a farlo condurre a Roma, perché il papa ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] , pp. 185-199; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d'eresia, Bologna 1992, ad ind.; S. Giombi, Lo studio umanistico dell'antichità cristiana nella riforma cattolica, in Riv. di storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] non ha saputo un ribello della Religione Cattolica offerir più caro don di questo ad un Re protestante, il quale impiegava per l’eresia non men la penna che lo scettro. Ma da un tal sospetto d’haver’egli impugnata la Fede Cattolica co’ libri mentre ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] . Nell'opera egli difende la tesi francescana (scotista), propugnata pubblicamente da Giacomo della Marca, per questo accusato di eresia, secondo la quale il sangue di Cristo versato prima della sua resurrezione non mantiene la natura divina. I ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] (il papa Giovanni XXII reagì alla restaurazione degli Este in Ferrara sia sul piano spirituale, con la scomunica, un processo per eresia contro di loro e l'interdetto nella città, sia sul piano politico, sollevando contro di loro le città e le forze ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] secondo momento dell'elaborazione del progetto rivoluzionario, dopo la vampata ussita, fu quello della cosiddetta eresia umanistica. Sebbene questo movimento sia stato essenzialmente intellettuale e i suoi rappresentanti più prestigiosi siano stati ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] posizioni teologiche di Ario, pubblicamente espresse solo a partire dal 320. Inoltre, se si fosse compromesso con l’eresia, difficilmente Luciano avrebbe ricevuto gli elogi di Girolamo per la dottrina con cui interpreta le Scritture83.
A prova dell ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] decennio seguente si contenderanno il campo, quello di Amendola e quello di Ingrao. Ambedue acquisivano forza dall'eresia ortodossa di Chruščëv, per quanto essa consentiva di disinnescare l'iniziativa comunista dai ceppi dello stalinismo. Il primo ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] della cristianità, contro la quale chiama i tartari e muove i beduini (ibid., pp. 819-820); al punto che salvo l'eresia, che manca, non c'è praticamente accusa che gli sia stata mossa che non sia presente. Ma Filippo non ha semplicemente aderito ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] e ai mezzi messi in atto dal pontefice per difendere la Chiesa da quella che egli definiva la sintesi di tutte le eresie, una specie di mostro a molte teste che poteva essere combattuto solo operando su tutti i fronti. La grave crisi dottrinale ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.