ABENANTE, Ottavio
Roberto Zapperi
Calabrese, capitano d'armi a Rossano nel 1554, accusato di eresia, nel 1568era detenuto nelle carceri napoletane della Gran Corte della Vicaria. Il 20 marzo 1568, il [...] viceré ordinò, su richiesta del Santo Uffizio, che fosse trasferito a Roma. Ma due mesi dopo, con dispaccio del 25maggio 1568, l'A. ottenne di essere liberato, previo deposito di 1000 ducati e 100 once, ...
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CASTELVETRO, Giovanni
Albano Biondi
Primogenito di Niccolò e di Liberata Tassoni, fratello di Giacomo e Lelio perseguiti per eresia, nacque a Modena nel 1532.
Questa data si desume da una richiesta [...] di deroga indirizzata al duca di Modena il 19 febbr. 1602, in cui il C. dichiara che "si ritrova havere dell'età sua anni 70, per lo che non può fare obbligatione o contratto alcuno, ciò prohibendo lo ...
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ARRENGERIO
Gianfranco Spiazzi
Fu fatto vescovo di Ragusa sul finire del 1222 o nel 1223, in seguito a una lettera di Onorio III, che sollecitava il capitolo ad eleggere un pastore che valesse a difendere [...] che tale vescovo era stato consacrato dall'arcivescovo di Ragusa (evidentemente da identificare con A.), pure caduto in eresia; e che perciò il legato apostolico aveva sottratto la Chiesa bosnense alla metropoli ragusina. Tali accuse devono ritenersi ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] settimane più tardi il papa chiamò un'altra volta i grandi di Francia, sia laici sia ecclesiastici, alla lotta contro l'eresia, ma quando la creazione di un esercito consistente fallì di nuovo per la protesta del re e quest'ultimo consentì soltanto ...
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AGOSTI (Augusto, Augustus), Giulio
Mario Rosa
Originario di Bergamo, dottore in utroque iure, canonico di Camerino, fu nominato il 24 maggio 1554, da Giulio III, assistente, consultore, coadiutore e [...] coll. 494-495, 496 (dove sono riportati il breve di Giulio III e la delega al Vida); B. Fontana, Documenti vaticani contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XV (1892), pp. 441-442 L. v. Pastor, Storia dei Papi ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] dal fatto che la donna viene indicata come moglie di Gaspare negli atti del processo intentato nel 1300 contro i seguaci dell'eresia guglielmita, cui tutta la famiglia del G. aveva aderito (sempre che non si tratti di una seconda moglie). Ebbe un ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 1229 venne stabilito, nel centro della regione albigese, lo Studium di Tolosa, con l'evidente finalità di contrastare l'eresia.
Meno appariscente l'intervento papale nelle vicende di Oxford, anche se a un legato pontificio, il cardinale Niccolò di ...
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PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] (m. 1556), ebbe quattro figli, oltre a Marc’Antonio: Antonio Francesco, nato nel 1535, noto per le sue adesioni all’eresia, Celso, Prospero e Clemente, gli ultimi due morti giovani (Babinger, 1958, p. 91), e tre figlie: Elisabetta, Venere e Ottavia ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Ariostea..., Ferrara 1962, nn. 97, 101, 111; R. Cantagalli, La guerra di Siena…, Siena 1962, ad Ind.; A. Rotondò, Per la storia dell'eresia a Bologna..., in Rinascimento, s. 2, II (1962), pp. 107, 125 n. 1, 142 n. 2, 153 s.; Id., Nuovi doc. per la ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] probabilità si situa in questo periodo (pressappoco il decennio che va dal 1535 al 1545) l'adesione del D. all'eresia riformata, come del resto accadde per molti altri rampolli delle casate nobiliari vicentine. Inoltre occorre dire che, inserita sin ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.