GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] sopra Monasteri (15 nov. 1725), sopraintendente alla compilazione dei sommari delle Leggi (7 genn. 1736), savio all'Eresia (1° febbr. 1737), correttore della promissione ducale (24 giugno 1741); ma, soprattutto, fu la nomina a riformatore ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] dic. '88); provveditore alle Artiglierie (5 luglio-31 dic. 1687, 7 luglio-31 dic. '91 e 15 luglio-31 dic. '93); savio all'Eresia (5 ag-31 dic. 1688, 24 luglio-31 dic. '90, 25 luglio-31 dic. '93, 7 luglio-31 dic. '94); quindi aggiunto ai fiformatori ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] Grimani, che era sì nipote del doge, fratello e nipote di cardinali, ma anche, da molti anni, sospettato di eresia.
Invece, i cardinali veneziani che furono creati nel concistoro del 26 febbr. 1561 risultarono, sorprendentemente, lo stesso D. e ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] U. F. e la Sicilia, in Arch. stor. sicil., XXXII (1907), pp. 543 s.; P. Simoncelli, Il caso Reginald Pole. Eresia e santità nelle polemiche religiose del Cinquecento, Roma 1977, pp. 135 s.; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'età moderna, in ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] di eccessiva fiducia nelle possibilità della ragione umana, è il terreno di azione del demonio, all’origine di tutte le eresie superstiziose, come l’astrologia, la magia e le arti occulte in genere. Durissima anche la condanna della prisca theologia ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] aprile al santuario della Madonna della Crea presso Carmagnola. L'avere nelle mani un documento comprovante la vasta diffusione dell'eresia in Italia elettrizzò sia il C. sia l'Ayamonte, subito informato dall'agente mantovano, che temeva, per tutti i ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] , II, Vicenza 1982, pp. 74, 287, 491 s.; P. Grigulo, Una figura di condottiero del '500: il capitano Fortebraccio Manfron, in Eresia, magia e società nel Polesine tra '500 e '600. Atti del XIII Convegno, 1987, a cura di A. Olivieri, Rovigo 1989, pp ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] del tempo dell'assedio di Pisa (1494-1509), Pisa 1973, ad Indicem; S. Seidel Menchi, Alcuni atteggiamenti della cultura italiana difronte a Erasmo (1520-36), in Eresia e riformanell'Italia del Cinquecento, Miscellanea I, Firenze 1974, pp. 79-89. ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] Guerrini, I Pelagini di Lombardia, in La scuola cattolica, s. 5, XXIII (1922), pp. 364-365, 368; A. Battistella, Un processo di eresia presso il S. Officio di Brescia, in Arch. stor. lombardo, s. 6, LII (1925), pp. 362-368; M. Petrocchi, Il Quietismo ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] Ipatriarchi di Venezia da L. Giustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961, pp. 89-93; P. F. Grendler, The Tre savi sopra eresia 1547-1605: a prosopographical study, in Studi veneziani, n. s., III (1979), pp. 305, 309, 313, 320; D. Battilotti, Palladio ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.