DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] III e del Sacro Collegio quando, nel dicembre 1545, la scoperta del circolo luterano di Roma lo coinvolse nei sospetti di eresia, perché il suo segretario Giannetti fu ricercato dal S. Uffizio (ed egli lo nascose sino al marzo successivo), e perché ...
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Fondatore (Gennep, Limburgo o Xanten, 1080 circa - Magdeburgo 1134) dell'ordine dei premostratensi. Passò la sua gioventù alla corte di Enrico V, ma nel 1115 lasciò la vita mondana; in seguito, ordinato [...] da Gelasio II, che lo autorizzò a predicare. Sotto Callisto II, fondò a Prémontré (Soissons) il suo ordine; combatté l'eresia di Tanchelmo di Anversa (1124); poi (1126) ottenne l'approvazione di Onorio II e fu eletto arcivescovo di Magdeburgo ...
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SPIERA, Francesco
Luigi Giambene
Eretico, nato circa il 1498, morto nel 1548 a Cittadella (Padova). Era già ammogliato e padre di undici figli, quando nel 1542 conobbe il calvinismo e ne divenne apostolo, [...] Signoria a Venezia per ordine del legato pontificio. Si sottomise e fece anche una ritrattazione pubblica; ma presto ricadde nell'eresia. In relazione con Pietro Paolo Vergerio, dovette influire molto sulla sua apostasia.
Bibl.: C.L. Roth, F. S.'s ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] (febbraio 1426), a Viterbo (Quaresima dello stesso anno). Al 1426 e non all'anno successivo va, come sembra, riferita l'accusa d'eresia, sempre per il nome di Gesù, per cui fu convocato a Roma da papa Martino V.
Il processo contro B., al quale non ...
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Ugo o Ugolino (n. Anagni - m. Roma 1241). Appartenente alla famiglia dei conti di Segni, venne creato cardinale (1198) da Innocenzo III, quindi fu eletto papa nel 1227. Preparato all'altissimo compito [...] rilievo e importanza allo spirituale non meno che al temporale, conscio della grave situazione della Chiesa, minata dall'eresia e dallo strapotere dell'Impero. Sul piano politico entrò in conflitto con Federico II (che aveva inizialmente sostenuto ...
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IGINO, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea sarebbe succeduto a Telesforo nel 138 (Historia ecclesiastica IV, 10; Chronicon, ad a. 138), e sarebbe morto dopo quattro anni di [...] notizie su I. (῾ϒγῖνοϚ, Hyginus, Yginus, Egenus, Viginus): durante il suo episcopato giunse a Roma Valentino, iniziatore dell'eresia che porta il suo nome, e fiorì Cerdone, considerato l'iniziatore delle dottrine eretiche poi sviluppate da Marcione ...
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Umanista e riformatore (Veroli 1503 - Roma 1570), uno dei più noti rappresentanti dell'evangelismo italiano. In rapporto con numerosi umanisti italiani dell'epoca e con molti scrittori già impegnati nella [...] cui confluirono operette composte in precedenza (terminata nel 1545 ma tenuta nascosta dallo stesso P.; ed. post., 1600). Accusato di eresia e assolto, insegnò poi eloquenza a Lucca (dal 1546), retorica e letteratura greca e latina a Milano (dal 1555 ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] 1903, LIV, coll. 366, 569 s.; LV, col. 688; LVI, coll. 63 s.; LVII, coll. 559 s.; B. Fontana, Documenti vaticani contro l'eresia luterana, in Arch. della R. Soc. romana di st. patria, XV (1892), pp. 113, 130, 148 s., 157 s.; P. Tacchi Venturi, Storia ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] sosta a Lione dal 14 al 26 maggio, tornarono a Firenze.
Nella primavera del 1550 il G. venne accusato di eresia e convocato a Roma, dove fu condannato all'abiura e successivamente liberato. Subito dopo si mise alle dipendenze del cardinale ferrarese ...
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FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] nel corso del processo.
È del 1568 l'evento di rilievo della vita del F., cioè l'incriminazione e il processo per eresia, intentatogli dal S. Uffizio. Venne infatti accusato di avere in casa libri luterani, di impedire alla moglie e ai figli di ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.