BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] di Caltagirone il diritto di essere giudicati esclusivamente da giudici della loro città tranne che per i delitti di lesa maestà, eresia e falsa monetazione. Altri privilegi il B. otteneva per la città di Noto e per l'arcivescovado di Mazara.
Tanta ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] a Venezia.
Si trattava di una missione oltremodo difficile per la necessità di reprimere i sempre più frequenti casi d'eresia e per la suscettibilità della Repubblica gelosa della propria autonomia. Lo si vide quando l'A. fece sottoporre a processo ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] ogni caso, che sul finire dell'estate 1321, il C. si trovava a Bologna ove, insieme al domenicano Bartolomeo, istruiva il processo di eresia contro Rinaldo ed Obizzone d'Este.
È probabile che il C. sia morto a Bologna nel 1332 e ivi sia stato sepolto ...
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ATALA, santo
Paolo Bertolini
Nato sul finire del sec. VI da nobile famiglia burgunda, fu iniziato dal padre agli studi umanistici; affidato in seguito, ancora fanciullo, alle cure dell'arcivescovo di [...] , per predicarvi contro gli ariani. "Acuto nel risolvere e nel proporre questioni, fu vigilante e fernio contro le tempeste dell'eresia " dice di lui il suo biografo, e aggiunge che sapeva validamente tener testa anche ai più potenti. Eguale fermezza ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] ed immediata, e come questi nel Tractatus super haeresi et aliis aveva difeso la memoria di Bonifacio VIII dall'accusa di eresia mossagli al tempo di Clemente V, cosi E. esalta la figura di Innocenzo III e di papa Caetani, stigmatizzando i danni ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] variegato ambiente del dissenso religioso di matrice valdesiana (era legato all'eterodosso Pietro Gelido e nel 1551 era stato incarcerato per eresia a Roma).
L'8 marzo 1568 il G. fu incarcerato nel castello di Carrara e in seguito trasferito a Massa ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] VII con un lungo memoriale da Venezia, nel quale chiedeva l'inizio di una politica rigorosa di repressione dell'eresia dilagante nei domini della Repubblica. Alla questione del Galateo fu interessato anche il nunzio pontificio Averoldo Altobelli che ...
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ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordine cisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] Essi si occuparono, tra l'altro, del nuovo assetto del capitolo della cattedrale, e, forse, anche della lotta contro l'eresia, giacché nella parte meridionale della diocesi di Trento si era trattenuto ed aveva trovato un seguito, dal 1300 in poi, fra ...
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BENVOGLIENTI, Achille
Carlo Ginzburg
Si ignora la sua data di nascita. Di professione medico (prima della guerra di Siena esercitava a Grosseto), fu accusato di avere opinioni ereticali da un calvinista [...] 1649, p. 530; C. Cantù, Gli eretici d'Italia. Discorsi storici, II, Torino 1866, pp. 450 5.; P. Piccolomini, Doc. fiorentini sull'eresia in Siena durante il sec. XVI (1559-1570), in Bull. senese di storia patria, XVII (1910), 2, pp. 170-182; L. von ...
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GIOVANNI da Ronco
Gabriele Archetti
Le principali informazioni che possediamo su G. provengono dal Liber supra Stella, composto dal laico piacentino Salvo Burce nel 1235, per combattere le numerose [...] Scritti minori, Rimini 1983, pp. 254-268, 339 s., 352 (edizione parziale del Liber supra Stella di S. Burce); Id., L'eresia di Ugo Speroni nella confutazione del maestro Vacario. Testo inedito del secolo XII con studio storico e dottrinale, Città del ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.