L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di una Chiesa espansiva e dominativa" (P. Grossi). Sempre nel sec. XIII, il papato, di fronte al dilagare dell'eresia di massa, frutto delle delusioni e delle frustrazioni dell'età postgregoriana, si dotò di un proprio apparato repressivo, che prima ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] al mio Roma cristiana tra II e III secolo, "Vetera Christianorum", 26, 1989, pp. 123-29, ripubblicato nella raccolta Ortodossia ed eresia tra I e II secolo, Soveria Mannelli-Messina 1994, pp. 299-306. 10 Per dettagli su tale questione si v. oltre la ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] puntato alla conquista per mano militare, questa volta si fece leva sull’unità di fede e sul ricatto dell’accusa di eresia. E nella bolla papale emerse l’espressione «confini d’Italia» a indicare il limite non valicabile dalle dottrine eretiche. Fu ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] mazdeismo iraniano, dall’altro alla minaccia di rottura con l’ellenismo cappadoce e l’ortodossia nicena a vantaggio delle eresie – entrambe favorite quando non imposte dalla corte sasanide. Le tendenze centrifughe e la divergenza di interessi tra le ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] il principe, che deve giudicare in materia di fede, sacramenti e cerimonie, nonché i casi di blasfemia ed eresia. Come avrebbero affrontato Costantino e Teodosio le sedizioni del loro tempo, si chiede retoricamente Heresbach, se non avessero avuto ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] primo dispositivo, vuol farlo apparire nei primi sette libri, dove ogni tentativo del diavolo, sotto forma di istigazione all’eresia e alla persecuzione, in breve tempo si dissolve, dando l’impressione che la consistenza anche numerica della realtà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] di Egesippo che scrive verso il 170) e l’esecuzione di Ignazio di Antiochia e alcuni altri cristiani (Ireneo, Contro le eresie 5, 28, 4). Sotto Adriano (117-138) e Antonino Pio (138-161) si situano il martirio di Policarpo di Smirne (probabilmente ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] due testimonianze del sec. 7°, una relativa ad Anastasio Sinaita, che si servì di un'immagine della Crocifissione per combattere le eresie relative alla duplice natura di Cristo, l'altra a Beda, che affidò a un'immagine del supplizio di s. Paolo il ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] studio di Carlo Ginzburg (v., Il formaggio..., 1976) su un mugnaio del Friuli, Domenico Scandella, detto Menocchio, processato per eresia dall'Inquisizione. Condannato al carcere a vita nel 1584, il mugnaio venne rimesso in libertà due anni dopo, per ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] la legge della sua vita, la molla della sua crescita, la chiave interpretativa della sua storia. Gli errori, gli scismi, le eresie che si manifestano in modo così impetuoso sono per il B. segni della croce permessi dalla sapienza di Dio. Di queste ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.