NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] prendono il nome di Mar Shim‛ūn, e sono distinti dal nome di battesimo e dal numero d'ordine), ritornò nel 1692 all'eresia e trasferì la residenza nel povero paese di Kotchannes, tra i laghi di Van e di Urmia, ove oggi ancora risiede il "cattolicato ...
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PASCAL, Blaise
Giovanni Vacca
Nato a Clermont (poi Clermont-Ferrand) il 19 giugno 1623, morto a Parigi il 19 agosto 1662. La famiglia Pascal, nobilitata già da parecchie generazioni, aveva dato alla [...] una ritrattazione della sua dottrina. Nonostante le affermazioni imprudenti o addirittura erronee, questa non era tutto quel tessuto d'eresie che parve a P. e ai suoi zelanti compagni, ma concedeva troppo alla ragione umana perché non apparisse ...
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INFERNO (fr. enfer; sp. infierno; ted. Hölle; ingl. hell)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
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Il vocabolo latino infernus era originariamente un aggettivo e designava qualche cosa che fosse più in [...] in parecchi testi dell'Antico e specialmente del Nuovo Testamento, nella tradizione e nel magistero della Chiesa.
Le eresie contro il dogma dell'eternità si riducono principalmente a due: l'ipotesi di un'annichilazione dei dannati, sostenuta ...
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VIRTÙ
Delio CANTIMORI
Enrico ROSA
Antonia NAVA
. Valore, eccellenza di buona qualità; potenza, vigore, forza, qualità connaturata; retta e costante volontà di fare il bene; armonia di vita. Nella [...] condizione"; onde, per esempio, la speranza procede in mezzo fra la presunzione e la disperazione; la fede tra le contrarie eresie e le opposte correnti dell'infedeltà. Quindi è che la carità, com'è connessa con la grazia santificante, o amicizia ...
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LATTANZIO, Firmiano
Apologista cristiano del sec. IV. Africano, discepolo d'Arnobio, chiamato a insegnare retorica latina a Nicomedia di Bitinia, residenza imperiale, sotto Diocleziano, era già cristiano [...] sono a torto attribuite a L. Un frammento De motibus animi è in un cod. ambrosiano (già bobbiese). Un libro contro tutte le eresie è promesso in Instit., IV, xxx, 14; un Contra Iudaeos in VII, 1, 26.
Ediz.: L'edizione principe è la celebre sublacense ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] nei pressi dei monti Cimini, tra i quali Soriano, strappato ai possessori con il pretesto che questi si erano macchiati di eresia (Annales …, 1876, p. 91).
Soriano fu in seguito munito di una fortissima rocca e divenne dimora prediletta del pontefice ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] doni (donde la loro grandissima eterogeneità idiotipica).
In conclusione non si poteva fare a meno di accettare almeno una delle due ‛eresie': o che il gene per una singola catena polipeptidica è uno, ma l'informazione a livello di DNA per una parte ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] doveva avere anche una propria ideologia ufficiale, stabilita secondo i canoni di una dottrina che non consentiva eresie o 'deviazioni': sebbene altre ideologie potessero essere tollerate, solo quella ufficiale andava propagandata e insegnata, e ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] dei luoghi; di qui, anche, il rilievo dato alla presenza cristiana in terre tanto lontane, nelle diverse forme delle eresie praticate dai nestoriani e dai monofisiti, oppure nei riti siriaci, mandei e armeni.
A leggere il Milione si rimane colpiti ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] naturalmente più disponibile ad accettare le nuove idealità del purismo, "male minore" di fronte al pericolo rappresentato dalle eresie anticlassiche del romanticismo (Mazzocca, pp. 166 s.).
Non si sa, al di là degli imprecisi accenni agli anni ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.