La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] con le indicazioni di Tertulliano, non trova invece il consenso di un'autorità della Chiesa in armi contro le eresie e massimo organizzatore del monachesimo orientale, Basilio (329-379). Questi, proprio nell'indirizzare una lettera contro l'eretico ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] iniziato a «funzionare, con l’ingerenza dello Stato nella Chiesa, l’unione della chiesa e dello stato contro l’eresia». Gli atti seguiti al concilio di Arles furono quindi interpretati da Salvatorelli piuttosto nel senso indicato da Schwartz, la cui ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] tutto), condannava la capacità di autodeterminazione e stigmatizzava nella Pascendi (1907) la modernità come «sintesi di tutte le eresie». I due massimi esponenti del pensiero laico del tempo, Benedetto Croce e Giovanni Gentile, la elogiarono, mentre ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] a Passavia: sincero il cattolicesimo dell'"eletto" in attesa di conferma Wolfgang von Klosen e dei canonici, ma "infetta da varie eresie" l'intera "diocesi". E lo sgomento coglie il D., quando, finalmente arrivato, il 23, a Vienna, v'apprende che il ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...]
63 Cfr. M. Tagliaferri, «L’unità cattolica». Studio di una mentalità, Roma 1993, pp. 150-160.
64 Cfr. G. Verucci, L’eresia del Novecento, cit., pp. 86-88.
65 Cfr. G. Losito, Ernesto Buonaiuti and Il programma dei modernisti, «U.S. catholic historian ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] . 13° la dimensione pastorale del culto dei santi e in genere dell'a. divennero preponderanti. La diffusione delle eresie suscitò presso il clero più illuminato il desiderio di offrire ai fedeli modelli di comportamento relativamente accessibili. Si ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] omnem rationem illustrant; De Mediis pro restituenda Ecclesiae disciplina; Parere sulla predicazione di fra Vincenzo Messina accusato di eresia; Dritto regio sulla nomina del priore del Carmine. Nell'arch. storico del Museo di S. Martino di Napoli ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] fra Atene e Gerusalemme, Bisanzio e Roma, formazione antica e cultura popolare, realtà pagana e realtà cristiana, ortodossia ed eresia, e persino islam e cristianesimo, un continente fra l’Oriente e l’Occidente, e il Mediterraneo47.
Era il mondo ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] del Tevere era stato accompagnato da un'epidemia; questa pestilenza aveva innescato tra i romani sedizioni ed eresie mai viste prima; Gregorio IX, allora, evidentemente consapevole dei legami che intercorrevano tra quelle attitudini sociali e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] che i teologi disputino con i filosofi sul piano delle ragioni naturali, quanto sono assurde le pretese dei fondatori di eresie o di coloro i quali trattarono di magia naturale «sulla base dei numeri» (a numerorum ratione sumpta), come l’infelice ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.