Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] romana imperiale. Nelle scelte iconografiche attuate nel battistero è stata letta una cosciente adesione al programma che avversa l’eresia Catara dilagante nel sesto decennio del XII secolo, mediante l’insistenza sul tema della divinità di Cristo e ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] , In sanctum Pascha, a cura di G. Visonà, Milano 1988. Anche qui è assente il termine croce.
14 Ireneo di Lione, Contro le eresie e altri scritti, a cura di E. Bellini, G. Maschio, Milano 1997; D. Wanke, Das Kreuz Christi bei Irenäus von Lyon, Berlin ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] suo scettro e la sua spada, conferendo ufficialmente loro l’autorità di decidere e agire come necessario per eliminare l’eresia. In seguito egli onora Tommaso di Mar‘aš (Germanicia), il cui corpo era stato orribilmente mutilato dagli ariani, baciando ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] metodico parallelo tra i due imperatori, che eccellono entrambi sia nell’ambito militare sia in quello della lotta contro le eresie, sino al riavvicinamento finale, in cui tanto nella figura di Alessio quanto in quella di Costantino il Grande umano e ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] noti in precedenza, come la Visione di s. Pietro di Alessandria, che illustra la lotta della Chiesa contro le eresie, divennero in quest'epoca pressoché obbligatori nella protesi. Le rappresentazioni dell'Antico Testamento che prefiguravano il Nuovo ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] 57-85.
6 chron. A. Abr. 2353: «Costantino battezzato in punto di morte da Eusebio vescovo di Nicomedia, si piegò verso l’eresia ariana. Da allora e fino al tempo presente alla rapina delle chiese è seguita anche la discordia di tutto il mondo».
7 PL ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] al concetto di predestinazione di Calvino, mentre i Gesuiti stessi venivano collocati dagli avversari in prossimità delle eresie di Pelagio, che sopravvalutavano la libertà della volontà dell'uomo. Sulla controversa materia, che stava diventando ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] , in S. Agostino a Roma (1637-38: S. Agostino che lava i piedi al Redentore, a sinistra, e S. Agostino che abbatte le eresie, a destra: ibid., p. 390).
A questi anni risale anche parte dell'attività per il vescovo di Pozzuoli, don Martino de León y ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] l'éthos da cui l'arte gotica traeva alimento, questi fu il teologo John Wyclif (m. nel 1384), le cui eresie, benché ufficialmente condannate e soffocate, si diffusero silenziosamente tra gli strati colti della società inglese per un secolo dopo la ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] era penetrata, che mai era cessato e che si può dire l'unica religione dell'India (pur tra reazioni e riforme ed eresie sofferte), risorse col tempo più vigoroso ancora e trionfò, dal primo secolo dell'era volgare, e tuttora impera, in quella forma ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.