Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] "spirituali" per scalzare la chiesa. L'Inquisizione mostrava l'ansia di soffocare un nemico sempre più minaccioso; la persecuzione dell'eresia da parte dello stato non era che un'arma dell'assolutismo regio. La Somma di san Tommaso darà tra poco l ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] di grande potenza, iniziata da Béla III, venne continuata da re Imre (Emerico, 1196-1204), che cercÒ di estirpare l'eresia patarina (bogomili) dai Balcani, e lavorò a rinsaldare le relazioni coi popoli serbo e bulgaro. Suo fratello Andrea II (1202 ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] dal solo popolo armeno. Quei rami di tali popoli che sono tornati all'unità cattolica, dopo le grandi eresie e scismi, hanno conservato sostanzialmente la medesima disciplina dei dissidenti, tuttavia con due differenze essenziali: accettano tutti i ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] verso un più aspro rigore o una più semplice espressione del dogma rivelato. Nacque e si propagò in Asia Nlinore l'eresia pauliciana, le cui origini dottrinali rimangono oscure, e di cui un testo liturgico ci è pervenuto in lingua armena (La Chiave ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] l'odio del papa, ma anche quello dei prìncipi, che aborrivano tutto quello che poteva aver sentore di eversione e di eresia. Nel 1648, quando si era ormai nel vivo della guerra di Candia, un altro ambasciatore a Roma di casa Contarini, Alvise ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] uniche sue forme di identità culturale nel medioevo. Le grandi questioni teologiche, come le lotte contro le eresie attraverso le quali si è andata formando l’ortodossia cattolica, diventano terreno di battaglia per quelle argomentazioni filosofiche ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] , note da fonti letterarie; allo stesso modo, nulla si conosce dei luoghi di culto dei nuovi arrivati, seguaci dell'eresia ariana, con l'eccezione di una chiesa a Cartagine; forse essi riutilizzarono in molti casi le chiese cattoliche confiscate (ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] nella storia straordinarie energie e forze morali, per cui l’Omodeo parlava di ‘primavere storiche’, si trattasse delle eresie e dei movimenti religiosi medievali, della formazione dei Comuni, del giacobinismo o dei movimenti nazionali e sociali del ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] applicazione concreta al proprio orientamento rigidamente antimodernista. Già nel 1906, prima della condanna della "sintesi di tutte le eresie"(223) da parte di Pio X, alla richiesta del vescovo coadiutore di Ceneda rivolta a Cavallari in qualità ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] con una mentalità e un linguaggio - in taluni esponenti - che le Gerarchie della Chiesa hanno denunziato come infetto di eresia sociale".
Come per l'arcivescovo di Milano mons. Giovanni Battista Montini, conosciuto negli anni Venti all'epoca della ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.