FANTONI, Iacopo
Cecilia Asso
Figlio di Domenico, fiorentino, nacque probabilmente nel 1614. Della sua vita è nota solo la parte relativa al processo dell'Inquisizione intentato a Firenze nel 1641 contro [...] complici seguita in S. Croce di Firenze nel 1641, cc. 471v, 474r-477v; Ibid., Biblioteca naz., ms. 11, 165: Abiurazione di eresie di Pandolfo Ricasoli, Faustina Mainardi e I. di Domenico F. et altri complici fatta nel convento di S. Croce di Firenze ...
Leggi Tutto
CAMICI, Ippolito
Gabriele Turi
Letterato ed erudito operoso nel secolo XVIII, nato a Firenze, probabilmente intorno al 1730, ha lasciato ben poche notizie biografiche di sé. Nel 1746 era alunno del [...] della sua Chiesa in tempi calamitosi attaccata dal Principe del Mondo con le armi, e dalle Potenze Infernali coll'Eresie"), tutta l'opera sottolinea l'"aria di grandezza" acquistata dalla Toscana attraverso lo stretto legame avuto in passato, e ...
Leggi Tutto
MORGHEN, Raffaello
Massimo Miglio
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Roma il 19 settembre 1896, da Guglielmo e da Matilde Cecchini, vedova Ricotti, già madre di tre figli.
Le necessità della nuova famiglia [...] 1951), che ebbe numerose riedizioni e ristampe.
In Medioevo cristiano erano significative novità storiografiche l’attenzione alle eresie popolari dei secoli XI e XII, interpretate come ritorno ai caratteri originari del cristianesimo delle origini e ...
Leggi Tutto
MONTEMURRO, Eustachio Martiniano
Maria Paiano
MONTEMURRO, Eustachio Martiniano. – Nacque a Gravina di Puglia il 1° gennaio 1857 da Giuseppe, notaio, e da Giulia Barbarossa. Vissuto in un ambiente familiare [...] di Cristo, individuando tra i peccati degli uomini che continuavano a far soffrire quest’ultimo «tutti i funesti errori delle eresie, delle miscredenze, dell’ateismo nelle sue varie forme » (ibid., p. 25).
Malgrado i fini e la spiritualità del nuovo ...
Leggi Tutto
MORENO, Luigi
Paolo Cozzo
MORENO, Luigi. – Nacque a Mallare, presso Altare, in provincia di Savona, il 24 giugno 1800, da Giambattista (che svolgeva la professione di notaio) e da Veronica Moriconi, [...] ’aiuto di empii settarii e di libertini» (Sui fondamenti della religione e caratteri della vera Chiesa e intorno alle eresie de’ protestanti. Istruzione pastorale, Ivrea 1854, p. 110).
Per il vescovo di Ivrea il principio della separazione fra Stato ...
Leggi Tutto
CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] chiuse una serie di proposizioni "false, temerarie, erronee, offensive di pie orecchie, ereticali, empie, rinnovatrici di eresie, predannate, giudaizzanti e fanatiche" riguardanti la Trinità, la redenzione, l'eucarestia, l'autorità dei Padri e la ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] 'opuscolo Il giornalismo cattolico. Criteri e norme (Siena 1913), violentemente contrario al modernismo, "sintesi di tutte le eresie", e ispirato alla più dura intransigenza.
Tale nomina suscitò polemiche: il quotidiano radicale La Tribuna notò che ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] poco tempo prima dell'emanazione della Pascendi, nel 1907, sottolineando quell'"attacco che non è un'eresia ma il compendio e il veleno di tutte le eresie, che tende a scalzare i fondamenti della fede ed annientare il cristianesimo". A Venezia però ...
Leggi Tutto
CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] assenza del pastore non aveva recato giovamento: la città ed il territorio erano infatti diventati un pericoloso focolaio di eresie, che avevano trovato adepti persino tra gli esponenti della nobiltà, mentre a nulla erano giovati gli editti emanati ...
Leggi Tutto
DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] nostri, Milano 1890, IV, p. 348; F. Scaciga della Silva, Vite di ossolani ill. con un quadro storico delle eresie, Domodossola 1847, pp. 253-264; G. Bustico, Catal. descrittivo dei manoscritti della Biblioteca Galletti, in Illustr. ossolana, (1910 ...
Leggi Tutto
eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.