missioni cristiane
Antonio Menniti Ippolito
La diffusione del messaggio di Cristo nel mondo
Solo alla fine del 6° secolo si può cominciare a parlare di missioni quali tentativi organizzati di diffondere [...] in alcune aree quella degli inquisitori che fronteggiavano con mezzi ben diversi i residui di paganesimo o la presenza di eresie. Nel mondo coloniale fu in specie nelle colonie portoghesi che la logica violenta dell’Inquisizione finì con l’avere la ...
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Abate di Cluny (n. in Alvernia 1092 o 1094 - m. Cluny 1156). Una delle personalità più autorevoli del suo tempo, intento soprattutto a restaurare la vita monastica, visitare e riformare i monasteri. Grande [...] monastero. Fautore di Innocenzo II durante lo scisma di Anacleto II, fu sempre a fianco della Chiesa contro le eresie del suo tempo polemizzando con petrobrusiani ed enriciani nella sua opera Contra petribrusianos, con i musulmani (conosciuti in un ...
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VITTORINO di Petovione (Pettau)
Alberto Pincherle
Vescovo di questa città (ora Ptuj; v.) ricordato da S. Girolamo come martirizzato nella persecuzione dioclezianea (probabilmente nel 304, con il vescovo [...] , e anche Ottato di Milevi enumera V. con Tertulliano e con Zephyrino Urbico (il papa?) come uno degli apologisti contro le eresie. Ma se in base a ciò si possa attribuirgli lo scritto Adversus omnes haereses dello pseudo-Tertulliano, è ancora dubbio ...
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Fondatore della religione detta dal suo nome manicheismo (Mardinu o Afrunya, Mesopotamia, 216 - Gundēshāhpuhr 277). Nel suo paese natale, crocevia delle più diverse fedi, venne a contatto con i vari elementi [...] e poi in Egitto, e dalla composizione delle numerose opere con le quali M. intendeva salvare la sua religione da scismi, eresie e fraintendimenti. Dopo la morte di Shāhpuhr I (273), e di suo figlio Hōrmizd (274), M. pur trovandosi in contrasto con ...
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ARDUINO
Edith Pàsztor
Forse arcidiacono della cattedrale di Piacenza e canonico regolare della Congregazione di S. Frediano di Lucca, divenne cardinale prete del titolo di S. Croce in Gerusalemme, sotto [...] il " latinis grecisque doctor litteris " pisano, indicando A. come la persona cui fu dedicata l'opera di Ugo " contra l'Eresie de' Greci ". Si tratta della traduzione latina che Ugo fece dell'opera greca Contra Francos,tradita nella rubrica con: " Ad ...
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Martire e scrittore cristiano (n. Flavia Neapolis, od. Nabulus - m. Roma 165 circa). Ritenuto il maggiore apologista cristiano greco del II sec., fondò una scuola di dottrina cristiana e fu maestro itinerante [...] hanno dato i tentativi d'identificarlo come fonte di Tertulliano, s. Ireneo o altri) uno scritto (Σύνταγμα) contro tutte le eresie. Restano, autentiche: l'Apologia prima, indirizzata ad Antonino Pio e ai figli, redatta in Roma circa il 153, protesta ...
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Storico, teologo e uomo politico (Bamberga 1799 - Monaco di B. 1890). Fu tra i maggiori oppositori alla proclamazione del dogma dell'infallibilità pontificia e diede importanti contributi allo sviluppo [...] und Kirche (1860); negli importanti Beiträge zur Sektengeschichte (1890) raccolse testi anche inediti e diede delle eresie dualistiche del Medioevo la prima storia moderna, ritrovandone le origini lontane, attraverso pauliciani e bogomili, nell ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] cose, fratelli, saranno osservate da tutti con piena vigilanza, avrà fine l'ambizione, si placherà la discordia, non emergeranno eresie e scismi, il demonio non avrà spazio per le sue trame, persisterà la concordia, sarà superata e calpestata l ...
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FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] e sicura formazione, predicatore di vaglia, irreprensibile religioso, egli si trovò in prima linea nel combattere la diffusione di eresie di ogni tipo di cui Piacenza allora pullulava, come del resto le città vicine.
All'inizio del XIII secolo F ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] , che rifiutavano radicalmente l'Antico Testamento perché a loro giudizio era stato ispirato da Satana e non da Dio. Queste eresie nel sec. 13° erano molto diffuse anche nella Germania meridionale e in Austria ed è in questa stessa area che sembra ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.