FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] 1983, ad Indicem; M. Corcione, La storia e la città di s. F. De G., Napoli 1982; P. Lopez, Clero, eresia e magia nella Napoli del Viceregno, Napoli 1984, p. 174; R. Colapietra, Spiritualità, coscienza civile e mentalità collettiva nella storia dell ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] altro, della condanna dell'intero testo.
Tra i membri di questa commissione siedevano Carlo Agostino Fabroni, il famigerato "bracco delle eresie", chiamato a presiedere il gruppo dei cardinali che si riunì dal 9 febbraio all'8 ag. 1713, e lo stesso ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] Gesù che si costituiva come religione universale e salvifica (ibid., pp. 4-6). Il contrasto con le nascenti eresie produsse nei pensatori cristiani della scuola di Alessandria la necessità di un’elaborazione razionalmente rigorosa che sfuggisse agli ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] un commento storico ai Vangeli, nel quarto la storia e gli scritti degli apostoli, nel quinto la storia della Chiesa, delle eresie, dei concili e degli imperatori. Non si sa se questi tre ultimi libri siano mai stati scritti, o se siano andati ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] gli spirituali e, il 23 genn. 1318, con la promulgazione della GloriosamEcclesiam, esplicitamente condannò e connotò d'eresia i minori transfughi dalla Toscana ed esuli in Sicilia: quei minori, appunto, che, stando alla stessa Gloriosam, avevano ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] si schierò con i prelati italiani affinché nel concilio si discutesse non della riforma, ma solo dei dogmi contro le eresie luterane, come Paolo III aveva insistentemente richiesto a Carlo V. Non partecipò alla III sessione: trasferitosi dapprima a ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] stesso modo è assai dubbia l'attribuzione al G. di un opuscolo sul modo di liberare la Chiesa dalle eresie, citato in qualche repertorio biografico senza indicazioni tipografiche o catalografiche. Ammesso che tale opuscolo sia mai esistito, esso deve ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] , si continuava a subire il loro fascino. La Chiesa dal canto suo era sempre impegnata a combattere l'eresia e le credenze popolari estranee alla dottrina ortodossa. I progressi della medicina e delle tecniche agricole influenzarono alcuni ambiti ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] dei monti Cimini, tra i quali Soriano, strappato ai legittimi possessori con il pretesto che questi si erano macchiati di eresia (Annales Ptolemaei Lucensis, p. 91). Il castello di Soriano venne in seguito munito di una fortissima rocca e divenne ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] del 500 ca., si osserva che ciascun caso ha un suo contesto specifico, generalmente legato all'arianesimo o a un'altra eresia. Coloro che erano ostili alle immagini potevano anche distinguere tra i generi di immagini a loro avviso sospette. Le statue ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.