BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] calvinista. Spettava al B., secondo le istruzioni, di ricordare a Luigi XIII ed ai suoi ministri "che la principal mira de gl'eretici è di sovvertir il regno e la monarchia, e che non può mai assicurarsi ch'alcuna promessa, ch'eglino facciano a pro ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] i due inquisitori. È documentato tra l'altro l'avallo illecito, sottoscritto anche dal C., di vendite di beni confiscati agli eretici (Mantese, 1943, pp. 35 ss.). Perciò non sorprende la mancanza di notizie relative al C. dopo il 1303 per circa un ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] un abito diverso da quello della Comunità sono solo aggravanti. Ben altri sono i veri "errori" che consentono di bollare come eretici E. e i suoi seguaci: il sostenere l'esistenza - e la netta distinzione - di due Chiese, una carnale, presieduta dal ...
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SAVELLI, Onorio
Irene Fosi
– Figlio di Paolo, del ramo di Rignano, e di Faustina Caffarelli (Lefèvre, 1992, indica Giovanna Savelli; Litta, 1872, indica la madre in Dianora di Niccolò Orsini, conte [...] , R 2-m, cc. 673v-677v). Nella sua lunga deposizione, Savelli aveva ammesso le sue colpe, le frequentazioni di eretici, la lettura di libri pericolosi, tutti crimini commessi insieme a suo cognato, il nobile romano Carlotto Fausto Orsini, signore di ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] , posta in difficoltà nella vita politica cittadina, e di quelli dei sostenitori di Federico II, patarini, catari, eretici effettivi e tacciati d'eresia per ragioni politiche. La motivazione tutta particolare del sorgere della milizia a Parma appare ...
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BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] che trovò in quelle regioni: già a Krain si vide costretto ad arrestare molti preti eretici e concubinari e a sequestrare un gran numero di scritti eretici; fu ancor peggio in Carinzia (a Klagenfurt, a Tarvisio, a Villach), dove quasi ogni prete ...
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STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] starszy w Polsce, in Id., Dwa szkice z dziejów reformacji, Kielce 1991, pp. 79-135; A. Prosperi, Preghiere degli eretici: Stancaro, Curione e il Pater Noster, in Querdenken. Dissenz und Toleranz im Wandel der Geschichte. Festschrift zum 65. Geburstag ...
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MISSANELLA, Nicola Francesco, de
Anna Lisa Sannino
MISSANELLA (Missanello, Messanella), Nicola Francesco, de. – Nacque a Napoli intorno al 1490 da Francesco, barone di Teana e da una Arcella, sorella [...] provare, quindi, a ogni costo, che egli era alleato degli eretici e a tal fine «premeva tanto a sua Santità […] che anco -1625, Trieste-Napoli 2002, pp. LXXIII, 3, 6; C. Cantù, Gli eretici d’Italia. Discorsi storici, III, Torino 1866, pp. 29, 31; F.H ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] . Il 13 luglio il papa indirizzò poi una lettera al vescovo di Brescia Paolo Zane, lodandone la solerzia contro gli eretici, e in particolare contro Pallavicino.
Invitato a predicare a Torino e a Chieri nell’autunno dello stesso anno, quest’ultimo ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] e alle necessità della propria famiglia che non alla vita della propria diocesi (eccezion fatta per la persecuzione degli eretici), come testimonia lo stato d'incuria trovato dal suo successore, Domenico Bollani. Sino all'ottobre del 1551 resse anche ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.