ARRIGONI, Pietro Paolo
Nicola Raponi
Figlio di Emilio, funzionario ducale di origine cremonese, è di Margherita Mantegazza, nacque a Milano alla fine del sec. XV o ai primissimi del XVI. Studiò giurisprudenza [...] , stante la negligenza delle autorità ecclesiastiche, una commissione di cittadini che vigilasse l'osservanza di questi ordini.
Di eretici, inquisizione e riforma dei costumi l'A. dovette occuparsi poi nella sua qualità di presidente del Senato di ...
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CASTELLANO da Bologna
Marco Palma
Non si conosce il cognome di questo illustre rappresentante del movimento francescano a Bologna nel Trecento, e ciò complica notevolmente il problema della sua identificazione [...] la rivolta contro la Chiesa capeggiata da Francesco Ordelaffi, da Giovanni e da Guglielmo Manfredi, contro i quali, dichiarati eretici e ribelli, Innocenzo VI proclamò addirittura una crociata nel dicembre del 1355. Nella nuova veste C. compare per ...
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BIANCONI, Giacomo (Giacomo da Bevagna,de Mevania nella forma latina)
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Nacque a Bevagna (Perugia), il 7 marzo dell'anno 1220, da Giovanni e da Vanna, appartenenti a famiglia molto ragguardevole.
Non [...] , che il B. avrebbe convertito in seguito a dibattito. Se questo personaggio non è conosciuto da altre fonti, gli eretici in questione sono con ogni verosomiglianza da ricollegare con la setta dello "Spirito della Libertà", della cui attività in ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] , che aveva progettato un’accademia di fisica e di storia ecclesiastica, fu rivolta, come disse nella dedica, contro gli eretici e gli «impietatis fautores».
Già noto a Giberto Borromeo – cui aveva dedicato il De graecae linguae usu et praestantia ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] il primo firmatario dell'evasiva risposta dei mercanti lucchesi a Lione alla richiesta della Signoria di troncare ogni rapporto con gli eretici, non giunse mai alla rottura aperta con la famiglia e con il mondo lucchese, né sul piano politico, né sul ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] , in Rivolte e rivoluzione nel Mezzogiorno d’Italia, a cura di A. Lerra - A. Musi, Manduria 2008, pp. 13-72; L. Addante, Eretici e libertini nel Cinquecento italiano, Roma-Bari 2010, pp. 14, 74 s., 151, 169, 172; M. Firpo - D. Marcatto, Il processo ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] alla sua epoca (quali il purgatorio, le indulgenze, il buon governo dei principi e della Chiesa, la conversione degli eretici), nonché infine la pratica della medicina. Le sue opere costituiscono la testimonianza della cultura di un laico del suo ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] un ufficiale del conte di Tolosa, diede l'occasione al pontefice di bandire una crociata contro Raimondo VI e gli eretici della Francia meridionale (10 marzo 1208).
F. si segnalò immediatamente come uno dei più attivì oppositori dell'eresia. Nel 1209 ...
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RANCHETTI, Michele
Marco Pacioni
RANCHETTI, Michele. – Nacque a Milano, il 14 ottobre 1925, da Salvatore e da Elisa Cappelli.
Trascorse i primi anni dell’infanzia fra Milano e Torno, sul Lago di Como, [...] di architettura, l’abbandonò l’anno successivo preferendo lettere e filosofia dove studiò storia, compiendo letture importanti (Eretici italiani del Cinquecento di Delio Cantimori, Per la storia religiosa di Milano di Federico Chabod e la rivista ...
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SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] , Salimbene non usa mai il termine eretici.
Alcune decisioni normative del secondo Concilio ’immagine tra storia e letteratura, in Studi medievali, s. 3, L (2009), pp. 105-131; G.G. Merlo, Eretici ed eresie medievali, Bologna 2011, pp. 109-116. ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.