BUCCELLA, Filippo
Domenico Caccamo
Nipote di Niccolò, che era chirurgo alla corte di Stefano Báthory, raggiunse lo zio a Cracovia quando questi, consolidata la propria posizione economica, cominciò [...] , Mass. 1947, p. 401 n. 17 (confonde Filippo B. con Niccolò Buccella); L. Chmaj, Faust Socyn (1539-1603), Warszawa 1963, pp. 227-230; D. Caccamo, Eretici italiani in Moravia,Polonia,Transilvania (1558-1611). Studi e doc., Firenze 1970, pp. 95-98. ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] previde per i novatori pene fino al rogo e il 10 genn. 1545 ne emanò un'altra contro il possesso di libri eretici. Ne scaturirono diversi processi nel 1545-46 contro religiosi accusati di propagare errori luterani.
Con una bolla del 7 febbr. 1545 ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] ; rispetti la parola data, a meno che non si tratti d'eretici o di ribelli; munisca lo Stato di fortezze; si preoccupi della delle reliquie, occorre combattere, non trattare, cogli eretici), continenza, liberalità, "providenza",modestia, "verità", ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] di una questione essenziale: questi casi particolari erano "d'interesse generale per tutta la Chiesa cattolica".
La caccia agli eretici egli la condusse come arcivescovo della diocesi di Milano. Facendo di ogni erba un fascio (bisogna, scriveva ai ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] , p. 323; E. De Tipaldo, Biogr. d. Italiani illustri, IV, Venezia 1837, pp. 130-134 (voce di A. Mauri); C. Cantù, Gli eretici d'Italia, Torino 1868, III, p. 474; F. H. Reusch, Der Index der verbotenen Bücher, Bonn 1885, II, pp. 325, 813, 974, 1012 ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] battaglia politica) ha pubblicato a Torino un'opera originale per ricerca e impostazione, di problemi, i tre volumi degli Eretici d'Italia.
Il ricchissimo quadro che va dall'Alto Medioevo alla proclamazione del Regno d'Italia, non si addentra nello ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] titolo L'autorità suprema del sommo pontefice dimostrata da un solo fatto), le Esercitazioni ciprianiche sopra il battesimo degli eretici e degli scismatici e Le Raciniane, ovvero Lettere d'un cattolico ad un partigiano della Storia ecclesiastica di ...
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ROSPIGLIOSI, Giacomo
Irene Fosi
– Nacque a Pistoia da Camillo e da Lucrezia Cellesi il 29 dicembre 1628, quartogenito di diciassette fratelli.
Da quando Giulio Rospigliosi, il futuro Clemente IX, suo [...] per il futuro successore di Pietro, sottolineando in particolare la necessaria difesa della cristianità contro i turchi e gli eretici.
Dopo la questione dei soldati corsi (20 agosto1662) che mise in aperto conflitto Alessandro VII con Luigi XIV ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] il G. si impegnò a sollevare dall'incarico i religiosi sospetti e a impedire la diffusione di scritti considerati eretici. I testi dubbi vennero raccolti dal G. e inviati alla congregazione romana dell'Indice. In queste attività egli collaborò ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] del domenicano Rolando da Cremona.
Questi era stato gravemente oltraggiato nel corso di una predica volta a smascherare gli eretici presenti nella città, sull'onda di quanto si era verificato in molti centri della regione padana nel corso dell ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.