FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] un ufficiale del conte di Tolosa, diede l'occasione al pontefice di bandire una crociata contro Raimondo VI e gli eretici della Francia meridionale (10 marzo 1208).
F. si segnalò immediatamente come uno dei più attivì oppositori dell'eresia. Nel 1209 ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] accuse a suo carico. Ma, d'altro canto, sapevano che servetiani, davidiani (la setta dell'olandese Davide Joris) ed altri eretici avevano un articolo in comune: che non si dovesse fare aperta confessione di fede quando si viveva sotto la protezione ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] pp. 553-574; S. Lo Re, Ambrogio Catarino P. e alcuni retroscena delle sue controversie (in margine al Processo Morone), in Eretici, esuli e indemoniati nell’età moderna, a cura di M. Rosa, Firenze 1998, pp. 13-60; P. Preston, Catharinus versus Luther ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] 504. A. Pirnát, Die Ideologie der Siebenbürger Antitrinitarier in den 1570er Jahren, Budapest 1961; D. Caccamo, Eretici italiani in Moravia, Polonia, Transilvania (1558-1611), Firenze 1970, 19992; V. Marchetti, Ricostruzione delle tesi antitrinitarie ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] . 95-111; G. Fossaluzza, Treviso 1540-1600, in La pittura del Veneto, II, Milano 1998, p. 646; M. Firpo, Artisti, gioiellieri, eretici. Il mondo di Lorenzo Lotto tra Riforma e Controriforma, Roma-Bari 2001, pp. 233, 235, 323 s.; G. Galletti, Gli atti ...
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DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] all'interno dell'Ordine: nel 1455 fu eletto a capo della custodia friulana; nel 1460 fu inquisitore contro gli eretici della Marca Trevigiana e iniziò a dirigere lo studio veneziano di S. Maria de' Frari; contemporaneamente era commissario del ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] , procedere al recupero di tutte le chiese parrocchiali contestandone il patronato ai protestanti, far progredire la conversione degli "eretici" e l'azione dei gesuiti.
La situazione non era delle più facili: Sigismondo III Vasa voleva imporre a ...
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BAFFI, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Lucignano (Siena) nella prima metà del sec. XVI, ed entrò presto tra i minori conventuali. Conseguì il dottorato in teologia, dedicandosi anche agli studi di [...] , la civilizzazione del mondo sarebbero le premesse della diffusione del cristianesimo. Il B. termina con l'invito a che eretici e scismatici tornino in seno alla Chiesa romana.
Nel 1569 venne chiamato allo Studio di Pavia, come lettore di teologia ...
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ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque dal conte Pandolfo dell'Anguillara, ardente ghibellino, nella prima metà del XIII secolo, ma, contrariamente al padre, fu guelfo e accanito avversario della [...] Corradino a Roma.
Nel 1274 e nel 1275 l'A. fu eletto podestà del Comune di Viterbo, promuovendovi la lotta contro gli eretici (con atto del 7 genn. 1274) e la pacificazione degli animi. Due lapidi conservate nel museo comunale di Viterbo, ambedue del ...
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BERNARDO da Venezia (al secolo Bernardo Baffo)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 22 apr. 1712 da nobile famiglia veneziana. Nel 1729 indossò l'abito dei padri riformati di stretta osservanza dell'Ordine [...] erano sciocchi) rappresenta la fazione degli increduli, e comprende non solo i filosofi antricristiani, ma anche i protestanti, gli eretici e i "semicattolici di casa, semimiscredenti", fra i quali l'autore fa rientrare anche il Beccaria. Gli strali ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.