GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] l'opera non era ignota, essendo nella biblioteca dell'eterodosso Lucio Paolo Rosello. Il G. fu sepolto nel cimitero per ebrei ed eretici del Lido.
Un'eco della tormentata vicenda del G. e del conflitto che aveva destato fra potere politico e potere ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] . 20 maggio 1681). Disse di essere la prima guidata per questa strada, e di dover manifestare la verità al mondo e convertire eretici. Riteneva che fosse solo l'intenzione a rendere buone o cattive le opere e ribadì la sua idea che "Santa Teresa si ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] Bernardo di Chiaravalle indirizzata allo stesso G., che viene messo in guardia dal rischio e dal sospetto di favorire un eretico notorio, ciò che avrebbe comportato contraddire niente di meno che il papa e addirittura porsi contro Dio stesso. Com'è ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] contra episcopum Faesulanum" presente nell'inventario del 1334 dell'archivio dell'Inquisizione toscana (cfr. G. Biscaro, Inquisitori ed eretici a Firenze, in Studi medievali VI [1933], p. 203). L'assenza di altri particolari non consente tuttavia ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] Medioevo dell'eresia pataro-bogomila. Riprendendo quanto già pubblicato in un articolo nel 1860, egli vi sosteneva che eretici patarini, lasciata Milano, avevano raggiunto, attraverso l'Ungheria, la Bosnia e qui, a causa della rilassatezza del clero ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] I commissari pontifici, Gioacchino Torriani e Francesco Remolines, coinvolsero i due minori imputati nella medesima accusa del maestro, di "eretici e scismatici per aver predicato cose nuove" (Ridolfi, 1952, I, p. 369).
Sottoposto alla tortura, il B ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] studies in honor of Laelius Socinus, Firenze 1965, pp. 249, 250 n., 255 n., 263 s. nn.; A. Biondi, Streghe ed eretici nei domini estensi all'epoca dell'Ariosto, in Il Rinascimento nelle corti padane. Società e cultura, Bari 1977, pp. 179 s., 184, 198 ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] II imperatore, Palermo 1938; 2 ed. Bologna 1950; Civiltà medievale, Palermo 1938; 2 ed. Bologna 1955; Riformatori ed eretici del Medioevo, Palermo 1938; Civiltà mediterranea, 3 voll., Palermo 1941-1942; La formazione degli Stati moderni d'Europa ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] base di documenti tratti quasi esclusivamente dall'Archivio di Stato di Genova, da M. Rosi, La riforma religiosa in Liguria e l'eretico umbro B. B., in Atti d. Soc. ligure di storia Patria, XXIV,2 (1894), pp. 555-726, e in Storia delle relazioni ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] Diocesi di Bergamo, a cura di A. Caprioli - A. Rimoldi - L. Vaccaro, Brescia-Gazzada 1988, pp. 94 s.; G.G. Merlo, Eretici ed eresie medievali, Bologna 1989, pp. 95 s.; E. Pásztor, G., in Lexikon des Mittelalters, IV, München-Zürich 1989, col. 1458; R ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.